Dove si lavora meglio: trasporti e Logistica
Dhl, Grimaldi e Autostrade le imprese preferite dai dipendenti in questo settore
Connettono le persone, migliorano le loro vite e ogni giorno fanno girare il Paese. Le società di trasporti e logistica, negli ultimi anni sono diventate sempre più importanti. Corrono a velocità sempre più elevate, insieme al continuo cambiamento del nostro mondo sull’onda delle nuove tecnologie. Tra i grandi gruppi, che operano in questo comparto speciale, spicca DHL Italia. E’ a quest’azienda che i dipendenti hanno dato le loro preferenze per la classifica Statista dei migliori posti di lavoro. Nella lista delle best ci sono quasi solo nomi italiani con Grimaldi Group, Autostrade per l’Italia e Ferrovie dello Stato.
- DHL Italia
- Grimaldi Group
- Autostrade per l’Italia
- BRT Corriere espresso
- ATM
- Ferrovie dello Stato Italiane
- Fercam
- Poste Italiane
- Aeroporto G. Marconi di Bologna
- Trenord
La metodologia del sondaggio
Per scoprire quanto sono soddisfatti gli italiani delle aziende dove lavorano, l’istituto indipendente di ricerca tedesco Statista ha realizzato un grande sondaggio, intervistando online più di 15 mila dipendenti di imprese che danno lavoro in Italia ad almeno 250 persone. È stato considerato l'intero universo di aziende che superano questa soglia di dipendenti, una platea di oltre 2.000 società. I dipendenti sono stati consultati in maniera anonima in modo da poter esprimere apertamente il proprio parere, senza alcuna influenza dal proprio datore di lavoro. Si tratta infatti di un'indagine che non prevede alcun pagamento da parte delle imprese per partecipare al sondaggio. La domanda-chiave del sondaggio era questa: «Su una scala da 0 a 10, con quanta probabilità raccomanderebbe la sua azienda ad un conoscente o familiare?»
Si è anche domandato ai partecipanti se fossero a conoscenza di imprese che avrebbero raccomandato a conoscenti o familiari come datore di lavoro, o, al contrario, se ci sono aziende che avrebbero addirittura sconsigliato. I risultati di questi due elementi sono stati combinati per calcolare un punteggio finale per i datori di lavoro in Italia emersi nell’indagine, attribuendo un peso maggiore alla disponibilità dei partecipanti a raccomandare la propria azienda.
Agli intervistati sono state poste altre 12 domande su argomenti relativi al lavoro e in totale ogni intervista aveva una durata medie di 5-10 minuti.