Fca assume 1.080 persone: gli stabilimenti interessati
Applicando il Jobs Act saranno assunti 600 impiegati a Melfi, 200 a Sevel, 170 a Verrone e 100 a Termoli e Cassino. Rientrano anche i lavoratori in Cig
Fca farà altre 1.000 assunzioni in diversi stabilimenti italiani entro quest'anno, applicando il Jobs Act. Inoltre saranno stabilizzati anche i 1.550 lavoratori di Melfi. Lo ha annunciato il responsabile Emea Alfredo Altavilla incontrando i sindacati oggi a Torino. "Di queste 1.000 assunzioni, 600 saranno nello stabilimento di Melfi - ha spiegato Altavilla - di cui 250 a giugno, con l'obiettivo di portare la capacità produttiva dello stabilimento a 1.200 vetture al giorno". Altre 200 assunzioni saranno fatte in Sevel, 170 a Verrone e 100 giovani sul programma Alfa Romeo a Termoli e Cassino, "il tutto - ha detto ancora Altavilla - accompagnato dal rientro dei lavoratori in cig". Per quanto riguarda Mirafiori, ha aggiunto Altavilla, "il programma Levante va avanti nei tempi previsti".
Grande soddisfazione da parte dei sindacati. "L'annuncio di nuove mille assunzioni della Fca negli stabilimenti italiani è un fatto estremamente positivo, insieme alla stabilizzazione dei 1500 dipendenti assunti a Melfi e dal rientro della cassa integrazione e dei contratti di solidarietà in tutti gli stabilimenti entro il 2018", ha sottolineato il segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan mentre i rappresentanti di Fim, Uilm, Fismic, Ugl e Associazioni Quadri, al termine dell'incontro, hanno rilevato che Fca ha confermato la fine degli ammortizzatori sociali e la piena occupazione negli stabilimenti del Gruppo entro il 2018. "Pensare che a Melfi entro fine anno potremo stabilizzare i 1.550 lavoratori e che ne entreranno altri 600 significa che abbiamo incrementato di circa il 50% degli occupati la forza lavoro dello stabilimento ed è un fatto epocale", ha commentato Ferdinando Uliano della Fim. "In tutto - ha rilevato Roberto Di Maulo della Fismic - si tratta di 3.000 assunzioni tra azienda ed indotto, dove i nuovi ingressi saranno circa 400. È una giornata positiva che conferma che la linea dei sindacati partecipativi produce lavoro e ricchezza". "Ci sono state date conferme - ha detto Giovanni Serra dell'Associazione Quadri Fiat - che il piano industriale va avanti anche aiutato dal consolidamento del mercato italiano e dei volumi a partire dallo stabilimento di Melfi". Quanto annunciato oggi per Gianluca Ficco della Uilm "è la conferma che Fca in Italia è in ripresa e che gli sforzi degli ultimi anni saranno finalmente ripagati".