Si scrive Fintech, si legge “finanza digitale”. La vera rivoluzione finanziaria in epoca Covid non arriva dallo straordinario quanto volatile successo dei Bitcoin, quanto piuttosto dal lento, continuo e costante radicarsi della cosiddetta Fintech.
La rivoluzione della finanza digitale
A sostenerlo sono gli analisti di JP Morgan secondo i quali la rivoluzione è già in atto e non è reversibile. Mentre la strada che devono percorrere le criptovalute rilanciate dal miliardo e mezzo di dollari investiti da Tesla in Bitcoin è ancora lunga e tutta in salita prima di diventare mainstream, quella della Fintech pare essere molto più semplice e già stabile
La pandemia, infatti, ha accelerato in processo in corso verso la digitalizzazione dell’offerta finanziaria e oggi l’innovazione dei servizi è l’asse portante del settore.
Il rapporto tra finanza e tecnologia
In una recente analisi JP Morgan sostiene che “La concorrenza tra banche e colossi hi-tech si stia intensificando, con i big brand della tecnologia che possiedono le piattaforme digitali più potenti grazie al loro accesso ai dati dei clienti”.
Tradotto in termini poveri significa che aziende come Facebook, Apple, Google o Amazon si stanno mostrando sempre più interessante all’implementazione delle offerte di servizi finanziari destinati alla clientela.
“La cooperazione tra i giocatori ‘Fin’ e ‘Tech’ è in vista – osservano gli analisti JPMorgan – con le banche che intensificano gli investimenti per ridurre il divario tecnologico, e la battaglia tra le banche tradizionali e le app non bancarie si sta svolgendo anche sul fronte normativo”.
Il boom del digital banking
Del resto il digital banking è esploso nell’era del Coronavirus e da un anno a questa parte tra lockdown e paura del contagio si è modificato il rapporto della popolazione sia con la gestione del denaro sia con le abitudini d’acquisto che si sono dirottate sull’e-commerce.
Cambia la domanda, si modifica l’offerta
A fronte di una nuova esigenza di mercato banche e società del settore si stanno confrontando per creare prodotti finanziari che rispondano e soddisfino le nuove esigenze dei consumatori.
La fintech è una realtà che si sta formando per radicarsi e offrire occasioni di business e convenienza sia agli operatori del settore sia a una clientela sempre più esigente.
Secondo gli analisti, quindi, il vero investimento che dovrebbe essere valutato dai risparmiatori non è tanto quello in bitcoin o criptovalute ma in società fintech pronte a sbaragliare il mercato nella nuova epoca della finanza digital post Covid.