I 10 errori che fanno scappare un investitore
Se li dicessi io, non avrebbero molto valore, visto che non ho mai fatto l’investitore. Ma i 10 seguenti errori da non commettere mai per nessun motivo al mondo davanti ad un Venture Capitalist sono raccolti da tre ragazzi che …Leggi tutto
Se li dicessi io, non avrebbero molto valore, visto che non ho mai fatto l’investitore. Ma i 10 seguenti errori da non commettere mai per nessun motivo al mondo davanti ad un Venture Capitalist sono raccolti da tre ragazzi che questo lavoro lo fanno (o l’hanno fatto) per davvero, in tre dei fondi più importanti d’Italia. Perciò, se all’inizio dell’anno nuovo hai il meeting che aspettavi da una vita con un fondo di Venture, fatti un regalo di Natale e dai una letta a questo post prima di andare a dormire.
Ringrazio perciò Andrea Baldini, ex VC di EarlyBird , Umberto de Feo, attualmente investitore di ZernikeMeta Ventures, e Tomaso Rodriguez, che faceva parte della squadra di 360 Capital Partners e che attualmente lavora gomito a gomito con me, per lo spunto che mi hanno fornito.
1- I dettagli non vanno detti subito!
Dimmi cosa stai per dire (ovvero fammi un’introduzione generale), poi dimmi bene (ovvero scendi nel dettaglio) ed infine riassumi (dimmi di nuovo per fare il punto della situazione)
2- Trova il mercato prima che il mercato trovi te
Non confondere il prodotto con il mercato: può capitare che il tuo prodotto abbia dei competitor completamente diversi e inaspettati
3- Prima di tutto il business model
Per quanto la tua idea possa essere bella, ricordati che all’investitore interessa il ritorno monetario dell’azienda che finanzia, che perciò deve essere il punto principale della tua presentazione e non un piccolo dettaglio
4- Supporta la tua presentazione con metriche sensate
Mostra dei numeri che siano logici, che facciano vedere che dietro c’è uno studio del mercato, che siano proporzionati e non esagerati giusto per impressionare
5- L’esecuzione è tutto
L’idea può essere fantastica, ma se l’investitore non è convinto del team che lavora con te, non ti darà mai una lira. Non dimenticarti che è più probabile che abbia successo un’idea mediocre eseguita da un team vincente che un’idea bella supportata da un team non competente o compatto
6- “Valuation”, lui ti misura su quello
L’investitore ragiona al contrario, ovvero a quanto potrà vendere la tua azienda (fare l’exit) e non pensa al suo valore attuale, che non è calcolabile grazie a parametri come, ad esempio, il classico il discounted cash flow
7- Sii trasparente!
Non mentire su team, competitor e tutto il resto, non serve a nulla, tanto prima che il VC ti dia per davvero i soldi ci sarà la Due diligence a farti le pulci
8- Feedback, feedback e feedback (di chiunque)
Tenersi l’idea per se’ non è una buona idea: sembra un gioco di parole, ma confrontarsi e raccogliere pareri è la strada giusta. Non commettere perciò il classico errore del “mi copiano” e, anche se fosse, tu sei l’unico che conosce la ricetta per realizzare il progetto nel modo giusto.
9- Prendi informazioni sul VC
Un investimento da parte di un fondo di venture è un matrimonio, perciò ti conviene non solo farti fare le pulci ma farle a tua volta, accertandoti che il finanziatore a cui ti rivolgi sia quello che fa al caso tuo
10- Non essere (troppo) sicuro di te stesso
La tua azienda non può avere tutte le caratteristiche che non hanno i tuoi competitor, perciò sii modesto e realista. E poi, ascolta ogni suggerimento e fanne tesoro!