Un soffio di energia pulita: il sistema messo a  dal Gruppo Magaldi in collaborazione con Enel
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Un soffio di energia pulita: il sistema messo a dal Gruppo Magaldi in collaborazione con Enel

Un soffio di vapore ad alta temperatura: è questa l’immagine che viene in mente a un profano messo di fronte all’innovativo sistema nato dalla collaborazione tra il Gruppo Magaldi ed Enel. Immagine non lontana dal vero. Enel e il Gruppo leader globale nella movimentazione di materiale ad altissime temperature, specializzato nello sviluppo di tecnologie per la generazione e lo stoccaggio di energia pulita, hanno proposto il sistema MGTES (acronimo per Magaldi Green Thermal Energy Storage), di brevetto Magaldi. Realizzato presso lo stabilimento di Magaldi Power nell’Area di Sviluppo Industriale (ASI) del comune salernitano, è un sistema di accumulo termico alimentato da un impianto fotovoltaico, in grado di immagazzinare energia e rilasciarla sotto forma di vapore ad alta temperatura. L’iniziativa si inserisce nel quadro di un accordo che ha l’obiettivo di identificare e realizzare i primi impianti in Italia per la decarbonizzazione di processi industriali termici.

Le “batterie di sabbia” e il brevetto mondiale

La tecnologia, coperta da brevetto mondiale, è basata su un letto di sabbia fluidizzato (“batterie di sabbia”) che permette di immagazzinare energia generata da fonti rinnovabili e rilasciarla sotto forma di vapore e altri vettori ad alta temperatura, per applicazioni con temperature comprese tra i 150°C e 400°C, range che copre gran parte dei processi industriali (potenziale stimabile, solo in Italia: circa 10TWh), in grado già adesso di raggiungere temperature del sistema di accumulo superiori ai 600°C. Tale iniziativa vedrà Enel come partner energetico per la fornitura di energia elettrica che alimenta la batteria termica (Power-to-heat), per produrre vapore alle temperature e pressioni desiderate per svariati settori industriali, riducendo i consumi di gas e stabilizzando il prezzo dell'energia termica.

Riduzione dei consumi e meno emissioni

Il primo caso applicativo vedrà la fornitura di energia termica verde per soddisfare i bisogni energetici dell’industria alimentare I.GI, fornitore del Gruppo Ferrero, con sede nell’ASI di Buccino (Salerno). Il progetto prevede la costruzione di un impianto MGTES da 70 tonnellate con capacità di accumulo pari a circa 8 MWh termici. Entrerà in funzione nella prima parte del 2025 e contribuirà a ridurre i consumi di gas di I.GI fino al 15% e a far risparmiare oltre 600 tonnellate di CO2 all’anno, sostituite da energia rinnovabile disponibile tutto il giorno.

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Antonio Bozzo