Le migliori banche del 2017
Fineco, Banca Generali, Mediolanum Fideuram Ispb e il Banco di Sardegna. Ecco gli istituti più solidi
Non fanno credito (o ne fanno poco) e gestiscono soprattutto i risparmi e gli investimenti delle famiglie. E' questo, in sintesi, l'identikit delle banche italiane che nel 2017 vantano i migliori indici di solidità patrimoniale. E' una manciata di istituti come Fineco, Mediolanum, Banca Generali o Fideuram Ispb che sono appunto specializzati nel risparmio gestito e che presentano un Cet-1 (common equity tier 1) ampiamente superiore alla media. Si tratta di un parametro che misura la solidità di un istituto di credito calcolando il rapporto tra il suo capitale e le attività impiegate sul mercato, come per esempio i prestiti concessi alla clientela o i titoli obbligazionari posseduti. Ma ecco, di seguito, una panoramica sulle migliori banche del 2017 (CLICCA SU AVANTI).
Banco di Sardegna
Nei primi 9 mesi del 2017 l'istituto sardo ha ha confermato i suoi alti indici di solidità patrimoniale. Il Cet1 si è attestato al 31,8%, quasi il triplo rispetto alla media delle banche italiane (11% circa).
Fineco
La banca guidata da Alessandro Foti ha chiuso i primi 9 mesi del 2017 con un utile netto di 151 milioni di euro, mentre l'indice di solidità patrimoniale Cet 1 si è confermato tra i più alti del mercato, attestandosi al 20,74%.
Banca Mediolanum
Il gruppo guidato da Massimo Doris, gestisce oltre 82 miliardi di euro di risparmi e ha un' indice di solidità patrimoniale Cet 1 al 21,8%, ben superiore alla media delle banche italiane.
Banca Generali
Nei primi 9 mesi del 2017 Banca Generali, che gestisce risparmi per oltre 50 miliardi di euro, ha realizzato un utile netto di 147,4 milioni di euro (+24% su base annua). L'indice di solidità patrimoniale Cet 1 è al 17,8%.
Fideuram Ispb
La banca del gruppo Intesa Sanpaolo è leader incontrastato in Italia nel settore del risparmio gestito e della consulenza finanziaria. Amministra un patrimonio di oltre 210 miliardi di euro e ha un indice di solidità patrimoniale Cet 1 al 15,5%, ampiamente sopra i minimi richiesti dalle regole europee.