Guerra al contante: come funziona all'estero
Se l'esecutivo italiano punta ad abbassare il tetto per i pagamenti cash, in ben 11 nazioni in Europa non ci sono limiti
E' la Germania il Paese europeo che guida il carro delle nazioni che dicono no alla guerra ai contanti. Solo nel 2017 era stata avanzata la proposta di porre il limite agli scambi cash ai 5.000 euro, ma era avvenuta una levata di scudi bipartisan e l'idea era tramontata sul nascere.
Nessun limite ai contanti
Secondo coloro che sostengono l'irrilevanza di porre un tetto ai contanti non è provato che evitare gli scambi in banconote eviti il sommerso, rappresenti uno strumento valido alla lotta all'evasione fiscalee impedisca il riciclaggio di denaro sporco. Non solo: i pagamenti digitali determinano la crescita delle truffe online, delle frodi e delle clonazioni delle carte. Per fermare l'evasione fiscale non serve impedire che non si possano effettuare pagamenti superiori a tot euro, ma serve piuttosto agire sui grandi evasori che eludono in Fisco sotto gli occhi dei governi nazionali.
Basti pensare, poi, che l'evasione fiscale nelle 11 nazioni europee dove il tetto non esiste è molto bassa a prova nell'inesistente nesso causa effetto tra scambi in contanti e stop al sommerso.
Oltre la Germania, infatti, anche Irlanda, Islanda, Svezia, Finlandia, Lettonia, Olanda, Austria, Slovenia e Cipro pensano che sia inutile la guerra ai contanti e lo stesso avviene anche in Gran Bretagna.
In realtà in Finlandia, pur non essendo in vigore un tetto massimo per gli scambi, aziende ed esercenti hanno il diritto di non accettare contanti sopra una certa cifra purchè sia dichiarato in partenza.
Il caso Italia
In Italia le cose stanno diversamente. Al momento il limite è fissato a quota 3.000 euro, più alto del precedente tetto di mille euro.
Questo significa che ogni scambio tra azienda e privato e tra privato e privato superiore a 2.999 euro deve essere deve essere tacciabile, ovvero avvenire tramite bonifico, carta di credito, bancomat o assegno.
Come funziona in Europa
Pagamenti elettronici in USA e Svezia
Il caso Svizzera
E nell'ultimo decennio il contante in circolazione in Svizzera è più che raddoppiato, passando da 35 a oltre 80 miliardi di Franchi. Anche il Svizzera, però, è in vigore il tetto massimo agli scambi cash, ma è posto a 100 mila Franchi (circa 95 mila euro): 30 volte più alto rispetto al limite italiano.
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