Manovra economica 2021: tutte le misure
Si tratta di una Legge di Bilancio in gran parte pensata per sanare le ferite da Covid. 40 miliardi tra sanità, scuola e cassa integrazione per lo più in deficit
Vale 40 miliardi la manovra economica per il 2021. Con uno scostamento dal bilancio di ulteriori 20 miliardi il Governo – salvo intese – ha approvato le misure da inserire nella legge di bilancio del 2021.
Le risorse, in buona parte in deficit, serviranno a finanziare gli interventi per rilanciare il sistema produttivo martoriato dalla pandemia e a fronteggiare eventuali nuove ondate del virus.
Sanità
In questo senso 4 dei 40 miliardi sono stati stanziati a favore della sanità cui si aggiunge un altro miliardo per il finanziamento del Fondo Sanitario Nazionale. E' stato poi creato un fondo del valore di 400 milioni per l'acquisto dei vaccini. Le risorse alla sanità, tra l'altro, serviranno per confermare per il 2021 i 30.000 contratti a tempo determinato di medici e infermieri assunti durante l'emergenza pandemica.
Scuola
A sostegno di scuola ed educazione viene stanziato solo 1,2 miliardi di euro e l'assunzione di 25mila insegnanti di sostegno invece dei 40.000 dei quali si era parlato nei mesi scorsi. A favore dell'edilizia scolastica arriva 1,5 miliardi di euro.
Contributo da 500 milioni di euro l'anno per il diritto allo studio cui vanno aggiunti altri 500 milioni di euro l'anno per il settore universitario. Sono destinati 2,4 miliardi all'edilizia universitaria e ai progetti di ricerca.
Trasporto pubblico
Sono pronti 350 milioni da mettere a disposizione del trasporto pubblico nei primi mesi del 2021, con particolare attenzione al trasporto scolastico ritenuto uno dei responsabili della seconda impennata di Covid.
Proroga CIG Covid
Viene prorogata la Cassa Integrazione Covid con gli stessi meccanismi finora in vigore ovvero lo stop ai licenziamenti per le imprese che ne usufruiscono e gratuità della Cassa in caso di gravi perdite economiche. Prorogate le misure di Ape Sociale e Opzione Donna.
Stop alle cartelle
Prorogato fino a fine anno lo stop alle cartelle esattoriale e agli atti di pignoramento legati a situazioni debitorie dei contribuenti.
Assegno Unico
Da luglio 2021 entrerà in vigore l'assegno unico universale per chi ha figli a carico. Questo sostituirà le consuete detrazioni fiscali e sarà esteso anche autonomi e incapienti. Per questo progetto vengono stanziati 3 miliardi di euro. Prolungata la durata del congedo di paternità.
Giovani e lavoro
Azzerati per 3 anni i contributi per chi assume giovani under 35 in aziende operanti sul territorio nazionale.
Settori colpiti dal Covid
A sostegno dei settori maggiormente colpiti durante l'emergenza COVID sono stati stanziati 4 miliardi di euro.
Prorogata la moratoria sui mutui e la possibilità di accedere alle garanzie pubbliche fornite dal Fondo Garanzia PMI e da SACE.
Un miliardo e mezzo, poi, andrà a sostegno alle attività di internazionalizzazione delle imprese.
Riforma fiscale
La nuova Irpef, nelle intenzioni del Governo, sarà operativa a partire dal 2022 con un fondo annuo da 8 miliardi di euro per la riforma fiscale che dovrebbe venir finanziata anche dalle risorse derivanti dalle maggiori entrate fiscali che confluiranno nell'apposito fondo 'per la fedeltà fiscale', una sorta di pace fiscale che dovrebbe prevedere, tra l'altro, dilazione delle cartelle e moratorie sugli interessi debitori.
Cuneo fiscale
Portato a regime il taglio del cuneo fiscale per i redditi superiori ai 28.000 euro grazie a uno stanziamento annuale di 7 miliardi dei quali circa 1,8 sono stati aggiunti dalla manovra economica.
Sud
Per il triennio 2021-2023 sono stati stanziati 13,4 miliardi di euro destinati alla fiscalità di vantaggio per il Sud.