Peso delle tasse sui salari: Italia tra le peggiori d'Europa
Secondo i dati del rapporto Taxing Wages dell'Ocse, il cuneo fiscale per un single senza figli è del 47,8 per cento
L'Italia è al quinto posto nella classifica Ocse relativa al peso delle tasse sui salari. Il cosiddetto cuneo fiscale in Italia per un single senza figli è complessivamente al 47,8%. L'Italia è invece al terzo posto per il cuneo fiscale nel caso di una famiglia monoreddito con due figli (38,6%). L'organismo lo nel rapporto Taxing Wages per il 2017.
Il costo del lavoro medio per un lavoratore single senza figli in Italia è a 55.609 dollari, maggiore della media Ocse ferma a 50.214 ma quando si va a guardare il reddito netto in busta paga il valore, a causa del cuneo al 47,8%, crolla a 29.045 dollari, un valore più basso rispetto alla media Ocse (31.607).
Il cuneo viene valutato come una percentuale del costo del lavoro considerando quanto pagato in tasse e contributi sociali da lavoratore e impresa meno i benefici familiari ricevuti.
I paperoni, nonostante la pressione fiscale significativa sono i lavoratori dipendenti svizzeri con oltre 58.000 dollari (da 74.439 di costo del lavoro) seguiti da quelli del Lussemburgo che dopo le tasse intascano in media oltre 45.000 dollari (da 73.489 dollari medi di costo del lavoro) e gli olandesi con 44.200 dollari. Per le coppie sposate con due figli il costo del lavoro in media in Italia è di 73.960 dollari, superiore a quella Ocse di oltre 7.000 dollari. Se si guarda però al reddito netto l'Italia scende in media a 45.592 dollari scivolando sotto la media Ocse (47.486 dollari).