Prodotti biologici, ecco quanto si spende in Italia
Secondo i dati dell’istituto Nomisma, i consumi interni valgono 3,5 miliardi di euro, il 15% in più rispetto al 2016
I prodotti biologici, e in particolare quelli alimentari, fanno sempre più presa sugli italiani, tanto che sono ormai una presenza fissa nei carrelli della spesa dei consumatori. Secondo dati recenti di Nomisma, i soli consumi interni valgono ormai circa 3,5 miliardi di euro, ovvero il 15% in più rispetto al 2016, e addirittura il 153% in più rispetto al 2008.
Tra l’altro se si considera poi che 2,1 miliardi è il valore dell’export, che raggiunge un peso del 5% (ossia +16% rispetto al 2015, +408% rispetto al 2008), si scopre che l’intero comparto del biologico, ossia prodotti alimentari e per la salute, si attesta alla ragguardevole cifra di 5 miliardi di euro.
Milioni di famiglie
Un dato che non sorprende se si considera che ogni settimana il biologico entra nel carrello della spesa di 6,5 milioni di famiglie, pari al 26% del totale.
A indicarlo sono i dati presentati in vista dell'apertura del Salone internazionale del biologico e del naturale (Sana), in programma a Bologna dal 7 al 10 settembre e organizzato da BolognaFiere in collaborazione con FederBio e con il patrocinio dei ministeri dell'Ambiente e delle Politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo.
I dati indicano inoltre che nei primi cinque mesi del 2018 le vendite di prodotti biologici sono aumentare del 10,5%, contro la crescita del 2,8% registrata nel settore alimentare nel suo complesso. Questo significa, come sottolineano alcuni esperti, che il biologico contribuisce non poco a mantenere alto il livello di spesa dell’intero comparto del food&beverage.
Il Bio corre anche nella Gdo
Il settore conta su 80mila imprese produttrici, impiega 280mila occupati e interessa oltre 1,8 milioni di ettari di terreno, che pesano per il 14,5% della superficie agricola totale.
Un fronte produttivo che si salda in maniera efficace e funzionale a quello commerciale, che nel 2017 ha visto tra l’altro un vero e proprio boom delle vendite nella Grande distribuzione organizzata (Gdo). Una trasformazione epocale, rispetto a un passato recente quando il canale preferenziale era senza dubbio quello dei negozi specializzati.
E anche in questo senso i numeri di Nielsen parlano chiaro: per la prima volta infatti il comparto bio ha superato il miliardo e mezzo di vendite nella Gdo, ossia un complessivo +16,6% di giro d’affari, con un +14% di vendite negli ipermercati e un +18% nei supermercati.
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