Rc Auto, ecco come risparmiare sulle tariffe delle polizze
Economia

Rc Auto, ecco come risparmiare sulle tariffe delle polizze

I cinque consigli dell'Isvap per trovare i prodotti più convenienti sul mercato

Cinque modi per risparmiare sulle polizze RcAuto, che proteggono dal rischio di incidenti stradali. A consigliarli è l'Isvap (l'istituto di vigilanza sulle assicurazioni private), in attesa che il governo vari altri provvedimenti per far scendere i prezzi, con l'ultimo Decreto Sviluppo .

LA RC AUTO E IL DECRETO SVILUPPO

Presto, infatti, l'esecutivo guidato da Mario Monti obbligherà le compagnie a offrire ai clienti un nuovo contratto di base con caratteristiche semplici e abolirà il tacito rinnovo delle polizze che giungono alla scadenza.

LA GUERRA INFINITA  CONTRO LE TARIFFE DELLA RC AUTO

Intanto, anche senza questi interventi, secondo l'Isvap si può già risparmiare sui premi della RcAuto, seguendo 5 semplici avvertenze. Eccole nel dettaglio.

IL PREVENTIVATORE.

Per trovare la polizza più conveniente sul mercato esiste un servizio gratuito (il preventivatore) che permette di ottenere un preventivo online da tutte le compagnie presenti in ogni città e provincia italiana. Basta che l'automobilista si colleghi al sito dell'Isvap (www.isvap.it) o a quello del ministero dello sviluppo economico (www.sviluppoeconomico.gov.it). Compilando un profilo personale (dove bisogna specificare la classe di merito di appartenenza o la vettura posseduta) si può ricevere via e-mail il confronto tra le tariffe applicate sulla piazza da tutte le imprese assicurative.

EVITARE IL TACITO RINNOVO.

Fra poco, il tacito rinnovo delle polizze sarà completamente abolito dal governo. Oggi, tuttavia, per passare da una compagnia all'altra bisogna ancora inviare una disdetta scritta all'impresa assicurativa nei 15 giorni che precedono la scadenza del contratto. L'Isvap ricorda però che l'obbligo di preavviso non c'è quando il prezzo della polizza è cresciuto, nell'arco di un anno, di una percentuale superiore al tasso di inflazione programmato (pari all'1,5% nel 2012 e nel 2013).

LO “SCONTO” DI BERSANI.

Occorre informarsi bene se si ha diritto o meno alle agevolazioni previste dalla cosiddetta legge Bersani . E' un provvedimento che permette a chi acquista un'auto nuova di essere inserito nella stessa classe di merito prevista per un altro veicolo di sua proprietà o appartenente a un familiare. I giovani neopatentati, che pagano di solito tariffe più elevate, possono così avere lo stesso profilo di rischio di un genitore.

INDENNIZZI DI TASCA PROPRIA.

Chi ha subito un incidente stradale di cui è responsabile, non deve scartare l'idea di pagare di tasca propria l'indennizzo, se si tratta di una somma di denaro modesta. In tal modo, l'automobilista evita un peggioramento della classe di merito che provoca sempre un aumento delle tariffe.

POLIZZE SU MISURA.

Sul mercato ci sono molti prodotti tagliati su misura, in cui vengono concessi degli sconti agli automobilisti che accettano determinate clausole. Le tariffe, per esempio, si abbassano per chi accetta di riparare la vettura in un carrozziere convenzionato con la compagnia oppure per chi non ha figli neopatentati e concede l'uso della macchina soltanto a guidatori esperti con più di 26 anni.

LA STANGATA DELLA RC AUTO

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Andrea Telara

Sono nato a Carrara, la città dei marmi, nell'ormai “lontano”1974. Sono giornalista professionista dal 2003 e collaboro con diverse testate nazionali, tra cui Panorama.it. Mi sono sempre occupato di economia, finanza, lavoro, pensioni, risparmio e di tutto ciò che ha a che fare col “vile” denaro.

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