Qualche premessa
Secondo una ricerca condotta dal sito di selezione del personale americano Glassdoor.com, il 39% dei dipendenti è convinto di non ricevere il giusto compenso per il proprio lavoro. Le aziende fanno il possibile affinché i colleghi evitino di confrontare le buste paga e questo rende difficile valutare se l’ipotesi di essere sottopagati corrisponda al vero. Per aiutare a valutare la propria posizione, Business Insider pubblica una carrellata di variabili che possono confermare i dubbi. Di seguito, le prime dieci.
1 – Annunci online
Uno dei segnali più evidenti è rappresentato dagli annunci per la selezione del personale pubblicati dall’azienda per cui lavorate. Verificate le specifiche del profilo e il livello del compenso: se i primi corrispondono al vostro, ma il secondo no, è il segno che siete sottopagati.
2- Fatturato
Se lavorate per una società privata, può essere difficile misurare il fatturato. Ma se avete la possibilità di discutere l’andamento del business con il vertice, è un’occasione per approfondire le cose. Se il giro d’affari è cresciuto a doppia cifra, ma il vostro compenso no, potrebbe essere arrivato il momento di chiedere un aumento.
3 – Ricerche
Siti come PayScale, Glassdoor e Indeed rappresentano un parametro per valutare il vostro compenso in base al titolo di studio, alla posizione ricoperta e all’esperienza maturata.
4 – Trend
Partite dal compenso del vostro primo impiego e misurate dove siete arrivati: se non ci sono segni di miglioramento nel tempo, vuol dire che il vostro stipendio è sotto la media.
5 – Confronti
Per quanto le persone parlino poco volentieri del proprio stipendio, confrontare le buste paga è un metodo quasi infallibile per scoprire se si è sottopagati.
6 – Responsabilità
Se il livello dei vostri compiti e della responsabilità è cresciuto, ma il vostro compenso è rimasto al palo, è un segnale da tenere presente.
7 – Mentalità
Se il vostro approccio al lavoro si sostanzia nella felicità di averne uno, non è esclusa la possibilità che dietro quest’atteggiamento si nasconda uno stipendio troppo basso, visto che non siete portati a chiedere di più. E il vostro superiore potrebbe approfittare della situazione per non aumentare il vostro compenso.
8 – Capo
Il vostro capo evita di discutere i vostri obiettivi di crescita professionale? Potrebbe darsi che lo faccia perché sa che questo tipo di confronto vi porterà a parlare anche del vostro stipendio. E non ha alcuna intenzione di farlo.
9 – Reazioni
Se vi sentite in diritto di allungare i tempi della pausa pranzo, portare a casa materiale di cancelleria o avvantaggiarvi di qualcosa messo a disposizione dall’azienda perché vi sembra dovuto, potrebbe essere un segnale che arriva dal subconscio del fatto che ci si senta sottopagati.
10 – Organigramma
Magari avete avuto un aumento negli ultimi due anni, ma si tratta di percentuali nell’odine di 1 – 3%. Se vi trovate nella parte bassa dell’organigramma, potrebbe essere il caso di cercare più informazioni per valutare se siete pagati adeguatamente.