Manovre Nato, bombardieri americani torneranno in Europa
(Usafe)
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Manovre Nato, bombardieri americani torneranno in Europa

Atterreranno nei prossimi giorni nel Vecchio Continente per rafforzare l'interoperabilità con le forze Alleate e dare un "chiaro messaggio" a Putin. Con un occhio particolare all'Africa

L’aviazione statunitense (Usaf) ha in programma di inviare una task force di bombardieri strategici in Europa per addestrarsi con gli alleati della Nato. Secondo quanto comunicato dalla stessa Forza armata venerdì scorso, lo spiegamento inizierà nei prossimi giorni e durerà diverse settimane, anche se poco o nulla è stato diffuso riguardo al tipo e al numero di velivoli che comporranno la formazione, quando arriveranno in Europa e dove saranno rischierati.

Il motivo sarebbe quello di garantire la sicurezza operativa, tuttavia è evidente che si potrà trattare di bombardieri B-1 Lancer, B-2 Spirit o B-52 Stratofortress. L’ufficio comunicazioni dell’Usafe (Usaf in Europe), si è limitato a specificare che l’operazione, pianificata da tempo, prevede campagne di addestreranno e svolgimento di missioni con gli alleati e i partner dell’Alleanza Atlantica, «dimostrando l'impegno degli Stati Uniti per la sicurezza e la stabilità globali, un impegno che rimane saldo nel garantire la prontezza e flessibilità strategica delle nostre forze mentre supportano la sicurezza regionale e le nostre partnership alleate nella regione».

Pare, quindi, che questa iniziativa non abbia alcun collegamento con le gravi tensioni presenti in Medio Oriente né con le dichiarazioni del leader supremo iraniano, l’ayatollah Ali Khamenei, che lo scorso fine settimana ha minacciato di dare presto una «risposta schiacciante» agli attacchi di Israele. Invece, queste esercitazioni possono essere collegate alla necessità di dare un segnale alla Russia: la guerra in Ucraina si avvicina al suo terzo anno e questo periodo vede accadere in Europa i combattimenti più pesanti dalla Seconda guerra mondiale.

Dal febbraio 2022 in poi, l'Usaf ha inviato nel vecchio continente diverse task-force di bombardieri per mostrare il supporto agli alleati della Nato e scoraggiare la Russia dal condurre ulteriori aggressioni o compiere operazioni al limite dello spazio aereo dei Paesi dell’Alleanza Atlantica, tuttavia, anche precedentemente, dal 2018, l’aviazione statunitense aveva regolarmente fatto ruotare stormi di bombardieri in vari Paesi esteri, senza rischierarli però permanentemente in una o in un’altra nazione. Ciò consente agli equipaggi di addestrarsi e operare in contesti differenti e con le forze alleate, prima di tornare negli Stati Uniti per eseguire le operazioni di manutenzione e consentire l’addestramento in patria dei nuovi piloti e operatori di sistemi.

Resta, comunque, anche la preoccupazione riguardo la sicurezza del personale e dei bombardieri quando stazionano all'estero per lunghi periodi, specialmente in nazioni nelle quali possono divenire bersagli vulnerabili agli attacchi terroristici. Intanto, dalla base aerea tedesca di Ramstein, arriva la notizia che venerdì primo novembre il comandante delle Forze aeree statunitensi in Europa, generale James B. Hecker, ha incontrato Alan Meltzer, incaricato d'Affari degli Stati Uniti, che ricoprirà il ruolo di capo missione e funzionario governativo statunitense di grado più elevato in Germania. Il generale ha introdotto Meltzer alla missione Usafe-Afafrica per discutere del rafforzamento della cooperazione militare e della sicurezza regionale anche nel Continente africano.

Una delle “rotazioni” di bombardieri Usa più significative fu conclusa il 15 aprile 2022, quando tre B-52 Stratofortress del 69° Expeditionary Bomb Squadron, le loro attrezzature di supporto e circa 300 membri del personale completarono una missione europea della durata di due mesi presso la Royal Air Force di Fairford per rientrare a Minot, nel Nord Dakota, proprio da dove sono recentemente partiti per il Qatar. In quell’occasione i vecchi B-52 riuscirono a operare insieme con i moderni caccia F-35 Lightning II britannici e norvegesi. A parte nei casi in cui ci siano allarmi aerei, è possibile seguire le esercitazioni e gli spostamenti degli schieramenti di bombardieri dell'U.S. European Command sul Defense Visual Information Distribution Service all'indirizzo: DVIDS - Bomber Task Force Europe

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Sergio Barlocchetti

Milanese, è ingegnere, pilota e giornalista. Da 30 anni nel settore aerospaziale, lo segue anche in veste di analista. Docente di materie tecniche presso la scuola di volo AeC Milano è autore di diversi libri.

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