L'Ucraina ha vinto l'Eurovision Song Contest 2016, l'importante concorso musicale europeo, al quale hanno partecipato (come di consueto) numerosi Paesi europei, ma non solo. Infatti ha gareggiato all'Eurovision anche l'Australia (il paese extra-europeo dove l'Eurofestival ha ascolti più alti), che tra l'altro si è classificata seconda.
Il primo posto della competizione è andato a Jamala, rappresentante dell'Ucraina, che ha cantato 1944. La nostra Francesca Michielin, invece, si è classificata sedicesima.
Ecco alcuni momenti emozionanti di questa serata...
Jamala, la cantante ucraina vincitrice dell'Eurovision Song Contest 2016
I nuovi metodi di votazione (50% televoto e 50% giurie) hanno deciso: a vincere l'Eurovision è Jamala con 1944, un brano molto importante per la cantante ucraina.
L'orgoglio di Francesca Michielin
La nostra Francesca Michielin ha scelto No Degree of Separation - la versione metà in inglese e metà in italiano di Nessun Grado di Separazione (il brano con cui si è classificata seconda al Festival di Sanremo) - per rappresentarci in Europa durante questo Eurovision Song Contest. Purtroppo l'esito delle votazioni non è stato a suo favore: si è classificata sedicesima. In ogni caso, la sua è stata un'esibizione davvero emozionante, che ci ha resi tutti orgogliosi di quello che ha portato sul palco.
Ospite della serata: Justin Timberlake
Super guest di questa sessantunesima edizione dell'Eurovision Song Contest è stato Justin Timberlake.
È salito sul palco dopo tutte le esibizioni dei partecipanti, con il suo nuovo singolo Can't Stop The Feeling. Quale occasione migliore per presentare a tutto il mondo quello che potrebbe essere uno dei tormentoni di questa estate?
L'esibizione del vincitore 2015, Måns Zelmerlöw
Come da tradizione, la cerimonia dell'Eurovision viene presentata dal vincitore dell'edizione passata. Questa sera, a Stoccolma, si è esibito anche Måns Zelmerlöw, vincitore dell'Eurovision 2015. Il cantante ha riproposto il brano con cui aveva vinto, Heroes, e il suo nuovo singolo Fire in the Rain. (Qui la nostra intervista)
