Festival di Cannes 2019, i film più attesi
Dagli zombie di Jim Jarmusch al biopic su Elton John fino a "C'era una volta a... Hollywood" di Quentin Tarantino
Il 72° Festival di Cannes ha inizio. In programma dal 14 al 25 maggio, ha come apertura gli zombie di The Dead Do not Die, film in concorso di Jim Jarmusch, con Bill Murray, Iggy Pop, Selena Gomez e Tilda Swinton.
La giuria guidata dal regista messicano Alejandro González Iñárritu, di cui fa parte anche la nostra Alice Rohrwacher, dovrà trovare la sua Palma d'oro tra 21 titoli in concorso.
Tanti i grandi autori e i film attesi, tra i quali spicca C'era una volta a... Hollywooddi Quentin Tarantino, che pur di esserci ha accelerato i tempi di postproduzione. Inizialmente, infatti, il delegato generale del Festival Thierry Frémaux ne aveva annunciato l'assenza, per poi rettificare: "Temevamo che il film non sarebbe stato pronto fino a fine luglio, ma Quentin Tarantino, che non ha lasciato la sala di montaggio per quattro mesi, è un vero, leale e puntuale figlio di Cannes! Come per Bastardi senza gloria, sicuramente ci sarà - 25 anni dopo la Palma d'oro a Pulp Fiction - con un film finito, proiettato in 35mm, e il suo cast al seguito".
Ecco i film che non vorremmo perdere.
Rocketman di Dexter Fletcher
Biopic dedicato a Elton John, interpretato da Taron Egerton. Con Bryce Dallas Howard, Richard Madden e Jamie Bell. Film fuori concorso. Nelle sale italiane arriverà il 29 maggio.
C'era una volta a... Hollywood di Quentin Tarantino
Un omaggio al cinema e al rock, sullo sfondo del massacro di Sharon Tate, moglie incinta di Roman Polanski, per opera dei seguaci di Charles Manson. Fianco a fianco, Leonardo DiCaprio e Brad Pitt. Nel cast anche Margot Robbie. In concorso.
Il traditore di Marco Bellocchio
Unito film italiano in concorso, parla della vita di Tommaso Buscetta, ex mafioso e collaboratore di giustizia, interpretato da Pierfrancesco Favino. Uscirà al cinema in Italia il 23 maggio, anniversario della strage di Capaci.
Dolor y Gloria di Pedro Almodóvar
Già uscito in Spagna, ottenendo un buon successo di critica, il film uscirà il 17 maggio anche nelle sale italiane. Attraverso Antonio Banderas, che incarna un regista sul viale del tramonto, Almodóvar ripercorre alcuni suoi tormenti e ricordi. Nel cast anche Penélope Cruz, Asier Etxeandia, Leonardo Sbaraglia, Nora Navas. In concorso.
Sorry we missed you di Ken Loach
Il regista britannico, sempre molto attento a minoranze e fasce sociali deboli, torna su temi a lui cari. Racconta la storia una famiglia di Newcastle, in lotta contro la precarietà e le ristrettezze economiche dopo la crisi finanziaria del 2008. In concorso.
Le jeune Ahmed di Jean-Pierre e Luc Dardenne
I fratelli belgi, già tre volte Palma d'oro a Cannes, propongono la storia di un adolescente che abbraccia l'estremismo islamico e progetta di uccidere la sua insegnante. In concorso.
Diego Maradona di Asif Kapadia
Già premio Oscar nel 2015 per il miglior documentario sulla cantante Amy Winehouse, il regista inglese di origini indiane questa volta si concentra su El pibe de oro, uno dei più geniali amati e controversi calciatori di tutti i tempi, a cui decida un doc presentato fuori concorso.
Matthias & Maxime di Xavier Dolan
Ottavo film per il giovane regista, sceneggiatore, attore emontatore canadese, tutto cinema e talento.
Due amici d'infanzia che stanno girando un corto amatoriale, per esigenze di copione si baciano. Dopo questo atto così innocuo tutto improvvisamente cambia: nelle menti dei due ragazzi si insinua il dubbio sulle loro preferenze sessuali.
A hidden life di Terrence Malick
Otti anni dopo la Palma d'oro a The Tree of Life, Malick racconta la storia vera di Franz Jägerstätter, un obiettore di coscienza tedesco ghigliottinato dai nazisti nel 1943. Con Matthias Schoenaerts, Michael Nyqvist, August Diehl, il compianto Bruno Ganz, Jürgen Prochnow. In concorso.
La famosa invasione degli orsi in Sicilia di Lorenzo Mattotti
Oltre a Bellocchio, un altro italiano sulla Croisette. Nella sezione Un Certain Regard, ecco il film di animazione tratto dall'omonimo libro per bambini di Dino Buzzati. Con le voci di Toni Servillo, Antonio Albanese e Andrea Camilleri.
Mektoub my love: Intermezzo di Abdellatif Kechiche
Inseriamo in questo elenco l'ultimo lavoro del regista Palma d'oro nel 2013, con il superbo La vita di Adele, soprattutto per rispetto e affetto. Ma... il film dura 4 ore! Già a Venezia 2017 la visione di Mektoub, My Love: Canto Uno (durata: 3 ore) fu assai faticosa. Una nuova impresa cinefila.
In concorso.