Giorno della memoria, il mondo ricorda la Shoah - Foto
Nel 71° anniversario della liberazione di Auschwitz si commemorano le vittime della barbarie nazista
Si celebra oggi in molti luoghi del mondo il "Giorno della Memoria", la ricorrenza internazionale che ricorda il 27 gennaio 1945, giorno in cui le truppe dell'Armata Rossa sovietica entrarono, liberandone i prigionieri, nel campo di concentramento e sterminio di Auschwitz-Birkenau.
Questa data-simbolo è stata scelta per commemorare tutte le vittime della Shoah, lo sterminio del popolo ebraico, e tutte le altre minoranze perseguitate dal nazismo, da una risoluzione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite del 1º novembre 2005, approvata durante la sua 42ª riunione plenaria.
Vedi anche: Giornata della memoria: la liberazione del lager di Auschwitz
A Gerusalemme sarà lo Yad Vashem, il Mausoleo della Memoria, il centro delle manifestazioni, mentre il presidente Usa Barack Obama parteciperà nell'ambasciata di Israele a Washington alla cerimonia in onore dei Giusti tra le Nazioni. Il primo evento in assoluto - ha ricordato Yad Vashem - dedicato ai riconoscimenti per i Giusti americani che si svolge negli Usa. "Siamo grati al presidente Obama per la sua partecipazione - ha detto Avner Shalev che guida Yad Vashem - L'eredità dei Giusti serve di ispirazione a tutti noi, dimostrando che gli essere umani possono sempre scegliere tra il bene e il male".
In Israele sono anche numerose le iniziative organizzate dalle istituzioni italiane: tra queste il momento centrale sarà la cerimonia allo Yad Vashem dove alle 14.30 l'Ambasciatore italiano, Francesco M. Talò deporrà una corona di fiori presso la Tenda della Rimembranza. Subito dopo nell'Auditorium di Yad Vashem ci sarà un incontro su come trasmettere la memoria di generazione in generazione.