I 10 consigli di lettura di Michael Stipe
Ecco la lista dei libri preferiti dall’ex leader dei R.E.M. Tra Rimbaud, Nabokov e Vonnegut trova spazio anche Patti Smith
Michael Stipe, ex leader dei R.E.M., al di là dei gusti musicali, ha certamente in qualche modo segnato il panorama culturale contemporaneo, sia attraverso le composizioni musicali, sia, soprattutto, con la forza lirica dei suoi testi. Del resto Stipe, oltre a essere un cantante, è sempre stato ed è ancora attivamente interessato a svariate forme espressive; una vocazione aiutata anche dalla sua formazione alla University of Georgia in fotografia e pittura.
Un personaggio dunque molto attento e culturalmente preparato, che ha recentemente stilato, sul New York Times, la classifica dei suoi dieci libri preferiti, anzi, dei libri che porterebbe con sé su un’isola deserta, di cui non potrebbe farne a meno. Una lista che può interessare sia i fan più convinti di Stipe, sia i profani.
Ecco qui di seguito i titoli e gli autori suggeriti da Michael Stipe.
Tutte le poesie di Arthur Rimbaud
Sulla strada – Jack Kerouac
Dhalgren – Samuel R. Delaney
La colazione dei campioni – Kurt Vonnegut
Tutte le famiglie sono psicotiche – Douglas Coupland
Lolita – Vladimir Nabokov
Prendila così – Joan Didion
Quattro commedie di Aristofane (Gli uccelli; Le nuvole; Le rane; Lisistrata)
Buongiorno tristezza – François Sagan
Just Kids – Patti Smith