I cinque libri più inconsueti da leggere a Natale
Dalle avventure del commissario Longmire della celebre serie Tv alle visioni di Mark Twain, nuovi modi di pensare alle feste
Craig Johnson, "Il volo di Natale"
Craig Johnson, "Il volo di Natale", edizioni e/oufficio stampaIl commissario Walt Longmire è ormai un amico di famiglia per gli appassionati delle serie tv a base di crimini. Ma questa volta il suo creatore, Craig Johnson, ha deciso di condurlo in un'avventura un po' diversa dal solito, a cominciare dallo stile: "Il volo di Natale è nato come racconto, ma già dopo quattro giorni mostrava un'apertura alare di oltre ottanta pagine", spiega l'autore, che poi ha optato, con il suo editor, di pubblicarlo in forma di romanzo breve. Ma non solo. Questo libro "non è un poliziesco vero e proprio, piuttosto una sorta di thriller avventuroso con qualche sfumatura di giallo; a volte la suspense non sta tanto nel modo in cui uccidi i personaggi, ma in quello che fai per tenerli in vita".
Svelare troppo di un libro del genere sarebbe il primo crimine (verso il lettore, però). Basti sapere dunque che si parla di un vecchio bombardiere della Seconda Guerra Mondiale, di Giappone, di Oceano Pacifico e di un clima davvero inclemente. E che la storia ha inizio alla vigilia di Natale, nel Wyoming, dove lo sceriffo Longmire, seduto nel suo ufficio, sta leggendo il Cantico di Natale di Dickens...
Craig Johnson, "Il volo di atale", edizioni e/o, 15 euro
Kim Sena, "Renna Bianca"
Kim Sena, "Renna bianca", Orecchio acerboufficio stampaQuella della coreana Kim Sena è una favola per bambini, perfetta per gli adulti. La trama è onirica e immaginifica insieme, ma, come tutte le fiabe che si rispettino, è pronta a colpire dritto al cuore del lettore. Perché se la protagonista Hanna, in viaggio con la mamma per ricongiungersi al papà che di lavoro fa il guardaboschi, è una bambina capace di ascoltare le voci della natura, la sua compagna di viaggio adulta si dimostra più indisciplinata e capricciosa di un infante.
In treno incontrano uno strano centauro dalla testa di renna, seguito da un numero indecifrabile di rane, che offrirà loro dei cioccolatini fatati che si riveleranno però fatali per la madre. Sarà solo il coraggio e l'altruismo della bambina a sciogliere un duplice incantesimo e riportare l'armonia nelle loro vite.
Illustrato in maniera magistrale da Kim Sena stessa, sembra un libro antico, fatto di disegni a matita in bianco e nero che ricordano antiche stampe dell'Ottocento, il libro invita a una riflessione sulla generosità umana.
Kim Sena, Renna Bianca, edizioni Orecchio acerbo, 16 euro
smALLchistmas, Natale in famiglie a geometria variabile. 25 racconti
"Small Christmas. Natale in famiglie a geometria variabile", 25 racconti di altrettanti autori, Cinquesensi editoreufficio stampaLa definizione di famiglia, oggi, suona così: qualunque sia la sua composizione, ogni nucleo familiare ha dignità di “Famiglia”. E questo libro nasce dal progetto Smallfamilies, a sostegno di quelle monoparentali, pari quasi a quattro milioni in Italia. Ma quelle composte da un solo genitore che vive in modo prevalente o esclusivo con uno o più figli sono solo una delle infinite declinazioni possibili dello stesso concetto. Ecco perché a comporre questo libro ci sono voluti 25 racconti di 25 autori diversi (che a volte scrivono in coppia con altri) e una conversazione a due: non esiste un solo Natale e nemmeno una sola idea di famiglia.
C'è chi festeggia in due, chi di natali ne fa quattro e chi viaggia a lungo per raggiungere famiglie gigantesche e ingombranti... Parola di Francesca Alberoni, Claudio Bisio, Sofia e Gisella Canali, Piero Chiambretti, Lisa Corsi, Vittorio Cosma, Giulia Cristiani, Alessandra De Vizzi, Lorenzo De Vizzi, Giulia Emme e Anna Terruzzi, Ida Faré, Letizia Fiorita, Maria Garofalo, Francesca Joppolo, Jenny Lilla, Marina Mander, Giusy Napolano, Ilaria Nibbio, Maurizio Nichetti, Nino Piccolo, Maria Laura Rodotà, Luca Sparnacci, Giorgio Terruzzi, Benedetta Tobagi, Franz Zizou. E poi c'è Lella Costa, che mette a fuoco l'obiettivo: "si tratta di addomesticare, creare legami. Per farlo ci vuole tempo. Come diceva Calvino: richiede attenzione e apprendimento continuo".
smALLchristmas Natale in famiglie a geometria variabile, Cinqusensi editore, 10 euro.
Selma Lagerlöf, "La leggenda della rosa di Natale"
Selma Lagerlöf, "La leggenda della rosa di Natale", Ioerboreaufficio stampaQuesta favola nordica ha un lieto fine del tutto inatteso: i protagonisti "vissero felici e contenti" solo perché "presero coscienza dei propri limiti, accettandoli". Così lo sfondo fiabesco, fatto di foreste innevate che si trasformano in rigogliosi giardini fioriti, di montagne impervie che rivelano miniero d'argento e di un violinista che impara i segreti della musica da un ruscello, intreccia un'indagine dell'animo umano e della sua natura più profonda, fatta degli elementi della psicoanalisi.
La leggenda, allora, diventa un racconto contemporaneo, o meglio una narrazione atemporale e perfettamente calzante nel descrivere l'uomo. Che si definisce come colui che impara a superare una paura, ad accettare un limite e ritrovare fiducia nella fantasia. Gli strumenti che ha sono, guarda caso, proprio quelli della narrazione. Se è vero che l'istinto di narrare è una peculiarità tutta umana, è proprio attraverso quest'arte che si compie il percorso psicanalitico. Ed è in una sorta di costruzione escheriana di racconti che si incastrano tra loro che si compie il miracolo della leggenda della rosa: imparare a guardare la realtà con altri occhi (anche con quelli della fantasia).
Selma Lagerlöf, "La leggenda della rosa di Natale", Iperborea, 14,50 euro.
Autori vari, "Il giorno più crudele"
"Il giorno più crudele", antologia di racconti, Isbn editorePer chi è stufo del mito del Natale tutto buoni sentimenti, focolare e famiglia, è arrivata la giusta antologia. Che il Natale sia un momento dell'anno particolare per tutti, è un fatto assodato. Ma che durante le festività natalizie si possano consumare i peggiori tradimenti, le più orrende nefandezze oppure una sconfinata tristezza, sono fatti sicuramente meno pubblici di quelli che appartengono allo stereotipato calore del focolare domestico. Eppure. Eppure sono spesso i sentimenti vissuti nella più profonda intimità delle persone.
A raccontare il giorno più crudele sono autori di diverse epoche che narrano storie terribili ma anche di amicizie irrescindibili e di legami profondi. Ecco l'indice del volume: Hans Christian Andersen, L’abete - Anton Čechov, Van’ka - Mark Twain, La lettera di Babbo Natale - Guy de Maupassant, Notte di Natale - Lev Tolstoj, Il Natale di Martin - Fëdor Dostoevskij, Il bambino con la manina - Carlo Collodi, La festa di Natale - Luigi Pirandello, Sogno di Natale - O. Henry, Il dono dei Magi - Nikolaj Gogol’, La notte di Natale - Dylan Thomas, Il mio Natale nel Galles - Charles Dickens, La casa dei fantasmi.
Autori vari, "Il giorno più crudele", Isbn editore, 20 euro.