La caccia al lavoro ora è più facile
Un gruppo di manager crea EasyHunters, la prima società di ricerca del personale hi-tech e senza fronzoli
Internet abbatte le distanze e i costi, riduce i tempi e aumenta l'efficienza. In tutti i settori, con effetti positivi per i clienti ma anche con molte incognite per chi viene investito dalla rivoluzione tecnologica. Ad avventurarsi in queste terre incognite è ora il settore della ricerca del personale, che prova ad abbandonare modelli consolidati per sperimentare nuove soluzioni. Una di queste esploratrici è Francesca Contardi (foto), che ha creato una nuova società, EasyHunters, la prima "No Frills Recruitment Company" al mondo: si occupa di Ricerca & Selezione del personale, ma in modo innovativo perché utilizza tutte le tecnologie oggi a disposizione per annullare le distanze tra selezionatori e candidati.
Laureata in economia e commercio, sposata e con un figlio, Francesca Contardi è stata direttore generale di Page Personnel e, nel 2010, è diventata amministratore delegato della società. Nel 2014 è stata eletta, prima ed unica donna a ricoprire questa carica, vice presidente di Assolavoro, l'Associazione nazionale di categoria delle agenzie per il lavoro.
Lasciata Page, insieme a un gruppo di manager del settore Contardi ha voluto creare qualcosa di nuovo: “Abbiamo scelto di inserisci in un mercato decisamente saturo ed ingessato, con l’obiettivo di rivoluzionarlo completamente. Vogliamo rendere più semplici i processi di selezione e innovare l’iter grazie alla tecnologia e alla nostra esperienza. Il mercato del lavoro, oggi, obbliga i candidati a spostarsi anche per il primo colloquio, con un esborso, magari notevole, di denaro e una dispersione significativa di tempo. E allora, perché non sfruttare le enormi potenzialità di smartphone e pc per rendere tutto più easy e smart senza ovviamente scendere a compromessi in fatto di qualità delle selezioni?”
L'obiettivo è offrire un servizio economicamente efficiente, grazie all'uso della tecnologia per un contatto più diretto e immediato con i candidati, ma anche con le aziende. Ovviamente con una significativa riduzione dei costi, senza però compromettere il livello qualitativo del servizio. Ce la farà EasyHunter? La sfida è aperta.