Il Lago Mead in Nevada prosciugato dalla siccità
Foto dal bacino artificiale più grande degli Stati Uniti, con livelli d'acqua ai minimi storici, che rischia di asciugarsi per sempre
Il lago artificiale Mead , situato a circa 50 km da Las Vegas, tra il Nevada e l'Arizona, è a serio rischio di prosciugamento a causa della pesante siccità , una delle più gravi di sempre, che sta affliggendo da almeno un decennio il sud-ovest degli Stati Uniti. Creato nel 1936, con la costruzione della diga di Hoover, è il più grande lago artificiale degli Stati Uniti, con una capacità di 35 miliardi di metri cubi. Secondo i dati di uno studio NASA/University of California diffusi ieri, il fiume Colorado, che alimenta il Lago, dal 2004 ha perso il 75% delle sue acque, per un volume di 65 km cubi. Di conseguenza il livello delle acque del lago hanno raggiunto oggi i minimi storici, con gli attuali 330 metri (solo nel 1983 erano 373). La situazione potrebbe diventare irreversibile: secondo uno studio del 2008 dei ricercatori del SIO (Scripps Institution of Oceanography), il Lago Mead ha il 50% di probabilità di prosciugarsi definitivamente entro il 2021.
Le foto di Jim Lo Scalzo dal Lago Mead e dal Parco nazionale circostante.