Laura Pausini presenta "Simili": le dichiarazioni
Oggi la cantante ha parlato del nuovo disco, nei negozi da venerdì 6 novembre. E ha confermato: parteciperà come ospite a Sanremo 2016
Simili. Questo non è solo il titolo del nuovo disco di inediti di Laura Pausini. È una dichiarazione, un atto d'amore al genere umano. E a se stessa, prima di tutto. Oggi pomeriggio la cantante ha presentato alla stampa italiana il suo nuovo progetto (che sarà nei negozi da venerdì 6 novembre) con una videoconferenza da Miami. La Pausini, infatti, è impegnata negli Usa a La Banda, il nuovo talent show di Simon Cowell che la vede giudice insieme ad Alejandro Sanz e Ricky Martin.
Ed è proprio dall'America che è nato tutto, come ha voluto raccontare: "Mi trovavo all'ambasciata americana a Roma per fare il visto per venire a lavorare qui. Ho fatto l'impronta digitale e al mio fianco avevo persone che facevano lo stesso gesto". E ha continuato: "Questa cosa mi ha colpito e mi è subito venuta in mente la parola simili, che può significare sia uguale che diverso. Ogni essere umano è diverso dagli altri, siamo unici". Così la cantante ha subito chiamato Niccolò Agliardi (con il quale sta collaborando già da alcuni anni) per iniziare a scrivere questo nuovo disco.
"È la prima volta che non faccio un disco completamente autobiografico", ha raccontato la Pausini, che ha spiegato come "da quando sono diventata madre sono diventata più libera, curiosa di conoscere le storie di altri". Al punto che alcune canzoni sono nate leggendo storie di alcuni ragazzi su Facebook, poi contattati dalla stessa Pausini.
È quindi evidente che la scrittura sta alla base di questo progetto. Primi tra tutti, Biagio Antonacci, Jovanotti e Giuliano Sangiorgi dei Negramaro. Con il primo non è la prima volta che nasce una collaborazione (il cantante aveva già firmato Tra te e il mare e Vivimi). "Biagio ha scritto tre canzoni tra cui Lato Destro Del Cuore (il primo singolo estratto da "Simili", ndr). È una canzone che ha un significato importante oggi. Ha una scrittura italiana, poetica, con richiami musicali che mi ricordano gli anni Sessanta della musica italiana", ha spiegato.
Poi, Jovanotti ("un italiano che scrive in una maniera unica nel nostro Paese"). Come ha raccontato "è venuto più volte a casa mia per farmi ascoltare le sue idee. Quando ho ascoltato Innamorata è stata una botta". E ha continuato: "L'ho trovata subito mia per il significato e mi sento molto comoda in questo genere". E, ad ascoltarla, sembra una sfida davvero riuscita.
Compare nell'elenco delle grandi firme di "Simili" anche Giuliano Sangiorgi, frontman dei Negramaro. "Appena ho ascoltato Niente, la canzone che Giuliano ha scritto per Malika Ayane, gli ho mandato un messaggio chiedendomi quando avrebbe scritto una poesia anche per me", ha raccontato la Pausini. "Alcuni mesi fa mi è arrivata una sua mail e c'era Sono Solo Nuvole, in una versione cantata da lui piano e voce. Gli ho chiesto di essere produttore e arrangiatore della canzone". Un pezzo perfetto per lei che ha addirittura detto che "è forse una delle canzoni più belle che io abbia mai cantato. Mi ricorda Modugno ma allo stesso tempo anche la modernità della scrittura di oggi".
Tra le altre firme anche Niccolò Agliardi (ha scritto Simili, Chiedilo al Cielo, Il Nostro Amore Quotidiano, Per La Musica, Ho Creduto a Me e Colpevole), L'Aura ("Mi ha aiutato nella stesura musicale di una canzone molto strana per me, la mia prima vera canzone dance" e ha scritto Lo Sapevi Prima Tu e Io C'Ero) e Tony Maiello, concorrente del primo X Factor e vincitore di Sanremo Giovani (ha scritto per lei 200note).
Laura PausiniJaume De Laiguana
I brani che sono presenti nella tracklist di "Simili" attraversano differenti generi, dimostrano la grande voglia della Pausini di sperimentare qualcosa di nuovo. Tra le più importanti È a lei che devo l'amore, scritta per lei da Biagio Antonacci. "In realtà non era per me, ma era dedicata a una donna. L'ho convinto a regalarmela: già dal titolo è la canzone più adatta per descrivere quello che ho scoperto in questi due anni da quando sono diventata mamma di Paola".
E ha continuato: "Biagio, che è anche padrino di Paola, ha adattato la canzone per lei. Quel pomeriggio eravamo solo io, lei e il mio compagno Paolo che suonava la chitarra. Ho preso in braccio Paola e ho deciso di registrare noi tre. L'ho mandata a Biagio per ringraziarlo e mi ha convinto a pubblicarla così".
Anche nel videoclip della canzone è presente la figlia Paola, che gioca con i genitori in casa: "In alcuni Paesi del mondo manca una legge che tutela la privacy dei bambini e quindi erano già girate tante fotografie di mia figlia. Così abbiamo deciso di mostrarvi cosa siamo noi in realtà, in un videoclip ufficiale".
Ma la canzone più difficile da realizzare è stata Per La Musica. "Abbiamo coinvolto i fan iscritti al mio FanClub (www.laura4u.com, ndr). Abbiamo chiesto ai ragazzi chi di loro suonasse uno strumento, chiedendo di mandarci il video su una base che abbiamo fornito. Loro non sanno che hanno suonato questa canzone. Non hanno mai ascoltato Per La Musica, non vedo l'ora di vedere le loro reazioni". A partecipare (anche in questo caso involontariamente) a questo "progetto di video collettivo" anche alcuni fan che hanno partecipato alle giornate di Roma e Milano per il lancio dei biglietti delle date negli Stadi del prossimo anno".
Il brano Simili, grande ballad che ci ricorda la Pausini di sempre (ma con più determinazione che mai), sarà molto probabilmente il prossimo singolo estratto. E con sicurezza sarà la sigla della prossima stagione di Braccialetti Rossi, fiction di RaiUno molto amata dai giovani.
Un particolare della cover di "Simili"Ufficio Stampa
Il 14 novembre, poi, la cantante presenterà "Simili" su RaiUno alle 20.30, insieme agli amici (e autori) Biagio Antonacci, Lorenzo Jovanotti e Giuliano Sangiorgi. "L'Italia non è abituata a dare spazio a nuova musica, mi rendo conto che mi è stato dato un posto molto privilegiato. Ci tengo a ringraziare RaiUno e Giancarlo Leone per questa opportunità". Dobbiamo aspettarci di tutto: in particolare la prima esibizione live di Lato Destro Del Cuore.
Se si parla di televisione non si può non parlare di Sanremo, dopo tanti rumors che vedevano la Pausini come co-conduttrice al fianco di Carlo Conti: "Sì, sono stata invitata a co-condurre ma non ho potuto accettare per problemi di tempo, non posso prepararmi in una sola settimana. Se un giorno ritornerà questa occasione, voglio prepararmi in settimane/mesi". Ma a Sanremo 2016 la Pausini ci andrà: "Ho accettato però l'invito di andare a cantare come ospite. Non so ancora in che data. Forse è più emozionante tornare lì che cantare sul palco dei Grammy. Quel palcoscenico mi ha sempre spaventato".
Laura Pausini "La meraviglia di essere simili" (Rai 1)Finalmente posso annunciarvi il mio ritorno in Italia in TV!! Il primo... Di quelli che verranno..Vi aspetto Sabato 14 Novembre alle 20.30 su Rai Uno per una serata speciale con il racconto del mio nuovo album #simili insieme ai miei amici Biagio Antonacci Lorenzo Jovanotti Cherubini e Giuliano Sangiorgi Negramaro
Posted by Laura Pausini on Mercoledì 28 ottobre 2015
Non manca il riferimento ai talent show italiani. "Tutti i talent italiani (Amici, The Voice e X Factor) mi hanno chiamata dopo che avevo già firmato il contratto con i talent delle altre nazioni. Non ho accettato perchè dopo Stasera Laura su Rai Uno, mi è stato chiesto di pensare ad una possibilità di avere un programma tutto mio. Non ho ancora dato l'ok alla Rai ma ci sto pensando: a gennaio ne parlerò con loro e vedremo".
La copertina di "Simili" vede la Pausini stesa su un prato con una normalissima camicia jeans. "Tutto parte dalla terra, dalla natura. Tutto parte dal fatto che siamo nati dalla terra, dalle cose semplici. Ho unito due impronte ed è venuto fuori un cuore. Questo simbolo per me ha molto significato: parla dell'individualità delle persone, il fatto che due impronte creano una coppia, creano amore. Noi non siamo mai soli".
Una delle cose che renderà più felici i tanti fan è il fatto che è stato realizzato un videoclip per ogni canzone del disco: "Mi sono detta 'Diamoci dentro'. Devo ringraziare gli Sugarkane che hanno realizzato in dodici giorni tutto il cortometraggio e i quindici videoclip. È stato molto interessante a livello artistico e ci siamo divertiti molto". Nella versione deluxe del disco, infatti, anche "Simili - Short Film" con tutti i videoclip, inseriti in un cortometraggio curato dalla stessa Pausini.
Il disco - che è nato in tanti posti del mondo, tra Londra, Miami, Roma, Madrid (forse è anche per questo che si chiama "Simili") - è stata anche l'opportunità per la Pausini di essere interprete e speriementare suoni diversi. "Ecco perchè passo da Innamorata che è un pop-reggaeton a generi completamente differenti. La musica segue molto la storia del testo. Da quando sono madre, invece di essere impaurita per la responsabilità che ho, mi sento più forte di prima, anche più curiosa", ha spiegato. "Ho sempre più voglia di provare cose nuove".
Per ascoltare dal vivo le nuove canzoni di Laura Pausini, infine, sono già in vendita i biglietti per le tre date negli stadi di giugno 2016: il 4 giugno a Milano, l'11 a Roma e il 18 a Bari. "Faremo uno spettacolo che mostrerà tutto il mio entusiasmo. Le date italiane sono le uniche fatte all'interno di stadi e avranno una scenografia e scaletta diversi dal resto del tour", ha chiarito la Pausini.
Ora è tutto pronto.Laura Pausini è tornata per raccontarci di nuovo chi è. Per cantarci - in un modo nuovo - in che cosa crede. Amando il nostro amore, e il nostro essere - nonostante tutto - così SIMILI.