È morto Wayne Shorter, leggenda del jazz
Aveva 89 anni e nel corso della sua straordinaria carriera ha fondato i Weather Report e suonato, tra gli altri con Miles Davis, Joni Mitchell, Santana e gli Steely Dan
Una leggenda del jazz. Shorter era nato a Newark, nel New Jersey, nel 1933 e aveva iniziato a suonare il clarinetto a 15 anni, concentrandosi poi sul sassofono tenore e soprano. Musicista eccezionale ma anche grande compositore.
Dopo l'uscita di Odyssey of Iska nel 1970, Shorter diede vita al gruppo fusion più famoso di sempre, i Weather Report con il tastierista Joe Zawinul e il bassista Miroslav Vitous. Dopo la partenza di Vitous nel 1973, Shorter e Zawinul hanno guidato il gruppo fino allo scioglimento alla fine del 1985.
Nel corso degli anni i Weather Report hanno avuto nella line up una serie di musicisti strepitosi (tra cui il rivoluzionario bassista Jaco Pastorius) che hanno contribuito alla realizzazione di album diventati storia della musica.
Dal 1964 al 1970 Wayne Shorter ha suonato con Miles Davis prendendo parte anche alle registrazioni del disco cult Bitches Brew.
Questa l'opinione di Miles Davis sul talento di Wayne: "Wayne è un vero compositore. Scrive partiture, scrive le parti per tutti proprio come vuole che suonino. ... Wayne ha anche portato una sorta di curiosità nel lavorare con le regole musicali. Se non funzionavano, le infrangeva, ma con senso musicale; capiva che la libertà nella musica era la capacità di conoscere le regole per piegarle alla propria soddisfazione e al proprio gusto"
Tra i momenti indimenticabili della sua lunghissima carriera anche i dieci album incisi con Joni Mitchell, e le collaborazioni con Carlos Santana e gli Steely Dan. Shorter ha conquistato 11 Grammy Awards ricevendo anche il premio alla carriera.