Alessia Marcuzzi e Paolo Calabresi, l'album di matrimonio è social
Sul blog della conduttrice tutte le immagini delle nozze a sorpresa nella campagna inglese
E' un racconto in perfetto stile Marcuzzi quello a proposito del suo matrimonio fatto da Alessia sul suo seguitissimo blog "La Pinella" dal quale la conduttrice offre consigli di moda, posta immagini di vita quotidiana e si racconta in maniera semplice e naturale.
E così Ale dopo aver beffato tutti dicendo sì in gran segreto a Paolo Calabresi lo scorso primo dicembre, oggi racconta i restroscena delle nozze che si sono svolte in Inghilterra, in una piccola Chiesa cattolica nascosta dalla campagna inglese di Cotswold, vicino a Londra.
"Abbiamo deciso di fare tutto in gran segreto - scrive la Marcuzzi in un lungo post dal titolo 'Diario di un giorno speciale' - per cercare di fare una cosa molto intima e, anche perché volevamo che quel giorno fosse tutto nostro e dei nostri cari, in un luogo dove non ci conoscesse nessuno. E direi che ce l’abbiamo fatta".
Insieme a Paolo ed Alessia c'erano solo Tommaso e Mia, i figli della Marcuzzi, cinque testimoni a testa e pochi tra parenti e amici. "I miei figli - scrive - erano tenerissimi: Mia era convinta che il matrimonio fosse il suo…. e ci ha fatto morire dal ridere, mentre Tommaso era il più emozionato di tutti!!! Dopo il pranzo nuziale la festa è proseguita fino a tarda notte".
Anche la scelta dell'Inghilterra ha una ragione, come racconta ancora Ale: "Il primo weekend d’amore mio e di Paolo è stato proprio a Londra e così abbiamo deciso di tornare lì per celebrare le nostre nozze. Siamo andati a fare un giro nella campagna inglese e dopo varie ricerche, abbiamo trovato una Chiesa cattolica molto vicina alla tenuta dove abbiamo soggiornato tutti per due giorni… un posto incantevole che non dimenticherò mai!"
L'abito "rock" indossato dalla conduttrice è stato firmato da Giambattista Valli, amico della coppia, mentre a curare tutti i dettagli è stata Alessandra Grillo, amica della showgirl e definita "Wonder Woman". Pare infatti che tutti i preparativi siano stati fatti in soli due mesi e che la Grillo si sia spesa anima e corpo per rendere il giorno del sì di Alessia indimenticabile. Gli uomini erano tutti in tight, mentre il dress code delle invitate era "I colori del bosco". Il menù è stato tutto italiano e gli invitati per i due giorni di festa hanno alloggiato ad Aynhoe Park la stessa tenuta nella quale si è sposata, tra le altre, Jade Jagger.
Alessia, emozionata, ha ringraziato tutti, anche se il grazie più grande va chiaramente a lui: "Ed infine ringrazio mio marito Paolo - conclude la sposina - l’unico che ha fatto capitolare una ragazzaccia un po’ anticonformista come me, trasformandomi in una romanticona senza precedenti "