Ufficiale: Alonso lascia la Ferrari
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Ufficiale: Alonso lascia la Ferrari

Con una nota diffusa da Maranello, il pilota spiega le ragioni della sua scelta. Per Mattiacci, "avrà un posto d'onore nell'albo d'oro della scuderia"

“Oggi non è una giornata facile perché, nonostante io guardi sempre al futuro con grande entusiasmo e determinazione, alla fine di questa stagione si chiuderà la mia avventura come pilota Ferrari”. Era il segreto di Pulcinella, ora è nero su bianco: Fernando Alonso lascerà Maranello al termine del campionato in corso. Poco fa, sul sito internet della scuderia del Cavallino, le parole che chiudono un lustro di corse ricco di saliscendi tutti da verificare ma pure di imprese al limite dell'impossibile. "Lascio la Scuderia Ferrari dopo cinque anni - spiega Alonso - durante i quali ho raggiunto il mio miglior livello professionale, affrontando grandi sfide che mi hanno spinto a trovare nuovi limiti e in cui ho dimostrato di essere anche un grande tifoso, anteponendo gli interessi della Scuderia al mio. Quando ho dovuto prendere decisioni importanti per il mio futuro, l’ho fatto con la Ferrari nel cuore, guidato dal mio amore per la squadra. Sono molto orgoglioso di ciò che abbiamo realizzato insieme. Grazie agli sforzi degli uomini e delle donne di Maranello per tre volte siamo arrivati secondi nel Mondiale di Formula 1, per due volte combattendo fino all’ultima gara, campione virtuale per molti giri".

In numeri: 1186 punti, 44 podi e 11 vittorie. Tanta, tantissima roba, considerando la pochezza del mezzo a disposizione e le distanze siderali dai due compagni di squadra, prima Felipe Massa, poi Kimi Raikkonen. Voleva vincere il terzo mondiale della sua carriera, Fernando lo spagnolo, e invece si è dovuto chinare di fronte al nuovo che avanzava e metteva in fila trionfi, Sebastian Vettel, il pilota al quale Maranello ha deciso di consegnare il suo armadietto. Alonso cambia casa, chiedeva la Mercedes, si accontenterà quasi certamente della McLaren griffata Honda. Tutti d'accordo, la felicità non ha padroni: "Ho sempre avuto la fortuna di decidere del mio futuro e ho questa opportunità anche adesso, e per questo devo ringraziare la squadra, che si è dimostrata in grado di comprendere la mia posizione". Alonso ringrazia, Alonso viene ringraziato. A Marco Mattiacci, grande capo della Ges, il compito di vergare la storia. “Nell’albo d’oro dei piloti della Scuderia Ferrari Fernando Alonso avrà sempre un posto d’onore. A lui vanno i nostri più sentiti ringraziamenti per la sua straordinaria avventura con la Scuderia, durante la quale per due volte ha sfiorato il titolo mondiale. Siamo certi che un grande pilota come Fernando porterà sempre il Cavallino nel cuore, così come i tifosi della Ferrari continueranno a seguirlo con enorme affetto nei suoi futuri impegni”. E' finito l'amore. Anzi no, non finirà mai.

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Dario Pelizzari