Bafta, Boyhood trionfa agli Oscar britannici: i vincitori
Miglior il film il racconto di formazione lungo 12 anni di Richard Linklater. Migliore attore Eddie Redmayne per "La teoria del tutto"
Dopo aver vinto tre Golden Globe e aver incassato sei nomination per gli accorrenti Academy Awards, Boyhood esce vincitore anche dai Bafta, gli Oscar britannici. È il racconto di formazione realizzato lungo 12 anni di Richard Linklater ad aver vinto il Bafta come miglior film 2015 assegnato dalla British Academy of Film and Television Arts durante la cerimonia di gala alla Royal Opera House di Londra.
Il premio di miglior attore è andato invece a Eddie Redmayne, meraviglioso Stephen Hawking in La teoria del tutto. Migliore attrice a Julianne Moore per Still Alice. Alla 67ma edizione dei Bafta la colorata commedia di Wes Anderson, Grand Budapest Hotel, ha racimolato il maggior numero di statuette, cinque, soprattutto per aspetti tecnici: musica, trucco, scenografie, sceneggiatura originale, costumi.
Ma sono stati Boyhood e La teoria del tutto ad aver ricevuto i premi più prestigiosi. A Richard Linklater anche il riconoscimento per la migliore regia e a Patricia Arquette, premurosa e imperfetta mamma di Boyhood, il premio come migliore attrice non protagonista. Al biopic sull'astrofisico interpretato da Redmayne anche il Bafta come miglior film inglese e come migliore sceneggiatura adattata. AncheWhiplash del trentenne americano Damien Chazelle si porta a casa tre premi, per il montaggio, il suono e l'attore non protagonista J.K. Simmons.
Il premio per il miglior film straniero è andato invece al polacco Ida di Paweł Pawlikowski, in corsa anche per l'Oscar. Miglior documentario a Citizenfour di Laura Poitras. Miglior film d'animazione The Lego Movie.