Bill Cosby di nuovo in tribunale (ma stavolta è lui a denunciare)
L'attore ha denunciato per diffamazione una delle sue presunte vittime
Non c'è pace per Bill Cosby che, però, dopo aver incassato la denuncia di violenze da parte di oltre 50 donne, sta passando alla "controffensiva". Questa volta è tornato in tribunale per denunciare a sua volta Beverly Johnson, frequentata negli anni Ottanta, di diffamazione per averlo accusato di stupro.
La ex modella, nota soprattutto a cavallo tra gli anni '70 e '80 e oggi 63enne, è tra le principali accusatrici di Cosby: come le altre donne e ha raccontato di essere stata invitata dall'attore a casa sua per una cena. Ma, una volta lì, l'ex protagonista della sit-com americana I Robinson, l'avrebbe drogata con una pillola sedativa nel caffè, per poi abusarne.
Differente la versione di Cosby, secondo cui i due non sarebbero mai rimasti soli nell'appartamento e lui non avrebbe mai violentato la donna. Da qui la denuncia, presentata dai legali di Cosby, per diffamazione nei confronti della Johnson, che avrebbe inventato tutto per poi scriverne anche in un suo libro.
Le accuse della Johnson sono analoghe a quelle di altre presunte vittime di Cosby, che in passato, in occasione di un processo civile intentato da una donna, ha ammesso di aver somministrato pillole di sedativo ad alcune giovani, per poi abusarne. Nel caso specifico arrivato in giudizio, venne decisa una transazione economica tra le parti, di un'entità non conosciuta.
Finora ad ora lo scandalo è costato caro a Cosby anche in termini di immagine: dopo 32 anni l'attore si è dimesso dal Consiglio di Amministrazione della Temple University e ha annullato 2 show che lo vedevano protagonista sull'emittente tv Nbc e su Netflix.