C'è un milanese imbruttito in ognuno di noi
Un gioco. Un profilo Facebook e si scatena la follia. Cittadina in questo caso. Ecco come da un'idea nasce un vero e proprio marchio che "viaggia" già sulle T-shirt meneghine
Tutto è nato come un gioco. Uno scherzo tra un gruppo di amici che in un giorno, forse di pioggia e senza altro da fare, ha deciso di mettere nero su bianco e a disposizione dell'intero pianeta, come ci si sente a essere milanesi doc. In poco più di un mese i fan della pagina Facebook de Il Milanese Imbruttito ha superato quota 115 mila e ogni giorno il contatore scatta in continuazione e si aggiungono "like" a non finire.
L'iniziativa goliardica è piaciuta tanto da finire nelle più importanti trasmissioni radiofoniche e televisive negli ultimi giorni, e così tanto da diventare un vero e proprio brand e incominciare a vedersi sulle prime T-shirt in giro per la città. Perché, il vero milanese, non è solo quello che "fa running in sempione", che "non è ubriaco, ma preso bene", che si fa le "pause sizza" (sigaretta per gli outsider), che la sera non mangia ma si fa "un sushino" o che "paga solo con la carta", ma è anche uno che "cerca sempre il business!!!".
C'è da scommettere che questo milanese verrà immediatamente eguagliato dal romano imbruttito, dal fiorentino imbruttito, dal bolognese imbruttito o dal palermitano imbruttito. Ma, come sempre, Il Milanese Imbruttito, arriva sempre prima degli altri!