Calcioscommesse: assolto il ct Antonio Conte
Il Tribunale di Cremona lo scagiona per non aver commesso il fatto alla pari del suo vice in Nazionale Angelo Alessio
ll commissario tecnico della nazionale Antonio Conte è stato assolto dal gup di Cremona al termine del processo con rito abbreviato per la vicenda del calcioscommesse per non aver commesso il fatto. Il pm aveva invece chiesto per Conte sei mesi di reclusione, con la pena sospesa.
Sempre il gup di Cremona ha assolto anche Angelo Alessio, suo vic ai tempi del Siena e ora della Nazionale. Entrambi erano imputati per frode sportiva per un incontro del periodo in cui sedevano appunto sulla panchina della squadra toscana.
In particolare, secondo quanto scritto nel provvedimento del gup di Cremona, Pierpaolo Beluzzi, "non emergono elementi per ritenere che sia Conte sia Alessio (Angelo, ndr) fossero a conoscenza di operazioni di 'scommesse' collegate al risultato concordato della partita Albinoleffe-Siena, né tanto meno di 'corruzioni' (promesse e o dazioni di denaro) a qualche giocatore coinvolto". Ancora secondo il gup Pierpaolo Beluzzi, "le valutazioni espresse dal pm, anche nella memoria agli atti, si limitano a esprimere concetti di 'verosimiglianza' o 'probabilità', senza per altro alcun collegamento diretto con le dichiarazioni da parte dei principali attori dell'accusa (Coppola e Carobbio).
Sempre per il giudice, anche le intercettazioni tra "altri soggetti nella complessa indagine evidenziano unicamente un - riferito - tentativo di contattare Antonio Conte, senza che risultino agli atti riscontri in questo senso". Da qui, un "quadro gravemente deficitario" della "prova della conoscenza" da parte di Conte e Alessio "della esistenza di operazioni di scommesse collegate a partite del Siena e di eventuali ipotesi/proposte di corruzione di giocatori e/o altri soggetti a rilevanza sportiva".
Quanto al ct, questo il commento affidato alla sua pagina ufficiale Facebook e anticipato all'Ansa: "Ho sofferto tanto per il mio nome accostato alla vergogna del calcioscommesse, oggi finisce un incubo".