Calendario Pirelli, le foto più belle della sua storia
Dal 1963 The Cal celebra la bellezza femminile in tutte le sue sfumature. Ecco gli scatti che hanno creato il mito
Era il 1963 quando Pirelli decideva di creare un calendario a tiratura limitata che celebrasse la bellezza della donna.
Da allora, anno dopo anno, scatto dopo scatto The Cal è entrato a far parte della cultura pop mondiale. L'edizione del 2016 è la numero 43 visto che per 10 anni - dal 1974 al 1984 - il Calendario non è stato prodotto.
Se l'anno che viene, grazie all'intuizione di Annie Leibovitz, celebra i successi delle donne e la loro bellezza nel mondo, nel tempo, a distinguere il Pirelli dagli altri calendari, è stata in primo luogo l'eleganza artistica del nudo femminile declinato dalle più grandi macchine fotografiche di tutti i tempi: da Robert Freeman a Peter Lindbergh, da Bruce Weber a Mario Testino, Terry Richardson, Karl Lagerfeld, Mario Sorrenti, Steve McCurry, Helmut Newton e, appunto, la stessa Annie Leibovitz.
Nei decenni, davanti alla macchina fotografica, ha posato l'intero ghota della bellezza mondiale. Sono state 8 le presenze di Isabeli Fontana, 5 quelle di Natalia Vodianova; 3 quelle di Adriana Lima, Alek Wek, Naomi Campbell, Mariacarla Boscono, Karolina Kurkova, Kate Moss, Lara Stone; mentre sole due volte sono comparse Gisele Bündchen, Helena Christensen, Miranda Kerr, Eva Herzigova, Laetitia Casta, Malgosia Bela, Susie Bick, Filippa Hamilton, Daria Werbowy, Sophie Dahl, Alessandra Ambrosio, Jessica Miller, Angela Lindvall, Carolyn Murphy, Joan Smalls.
Inoltre hanno partecipato numerose attrici: prima tra tutte Sophia Loren e poi Penelope Cruz, Selma Blair, Ines Sastre, Naomi Watts, Sônia Braga, Brittany Murphy, Monica Bellucci, Julianne Moore, Julia Stiles, Sienna Miller, Mena Suvari, Hilary Swank o supermodelle come Eva Riccobono, Cindy Crawford, Milla Jovovich, Heidi Klum, Iman.
Quest'anno è toccata alle donne di successo di ogni età, a prescindere dalla bellezza e dal sex appeal: l'attrice Yao Chen, prima ambasciatrice cinese dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR); Ava Duvernay, regista; Tavi Gevinson, fondatrice del blog Style Rookie e del magazine online Rookie; Agnes Gund, la collezionista d’arte e mecenate; Mellody Hobson, presidente di Ariel Investments ; Kathleen Kennedy, presidente di Lucasfilm, Fran Lebowitz, opinionista, critica e scrittrice; Shirin Neshat, artista iraniana di arte visiva ; Yoko Ono, musicista e performer; Amy Schumer, attrice e comica; Patti Smith, cantante; la top model russa Natalia Vodianova fondatrice dell’organizzazione filantropica Naked Heart Russia e Serena Williams, tennista.