Com'è il papà 2.0?
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Com'è il papà 2.0?

Superman e ancora poco casalingo, secondo una ricerca alla vigilia della Festa del Papà

Il papà è sempre il papà, un po' supereroe, quasi sempre "paladino" del rispetto delle regole, spesso molto protettivo. Eppure anche l'identikit più classico del padre sta mutando con il cambiare della società. Ecco, allora, che il papà è sempre meno visto come un "sergente di ferro" (4%), una figura tutta d'un pezzo che impone e si impone ai figli e non solo. L'immagine del vecchio capofamiglia sta lasciando sempre più il posto a quella di Superman, buono, simpatico, forte quando serve, ma non senza qualche fragilità, secondo poco meno della metà degli intervistati in una ricerca condotta da Groupon (48%).

Se si dovesse scegliere una figura a cui fare riferimento, il 37,5% sceglierebbe Will Smith nel film "La ricerca della felicità" come quella che incarna maggiormente il prototipo del padre moderno, serio, deciso, disposto a tutto per il proprio figlio, ma anche sensibile.

E' sempre diffusa, invece, l'idea che i padri siano assenti o che non si interessino alla casa e alla famiglia: se il 27,5% del campione pensa di avere un genitore all'antica, dedito soprattutto a tramandare i valori del passato (28%) e ad educare all'indipendenza i figli (22%), è anche vero che per il 18% il proprio padre ama anche giocare con i figli, divertendosi nel tempo trascorso insieme. Di sicuro i padri-casalinghi sono ancora piuttosto rari (16%).

Cosa regalare ai padri 2.0?

Nulla di materiale, secondo la maggioranza degli intervistati, che sognerebbe di vedere i propri padri avere meno pensieri e problemi da risolvere: per il 36% il regalo ideale sarebbero, infatti, un po' di leggerezza e più serenità. Sono però altrettanti (35,4%) coloro che vorrebbero vedere i propri papà compiere un ulteriore passo in avanti rispetto alle figure del passato, aprendosi maggiormente in casa e manifestando con maggiore spontaneità i propri sentimenti. Per il 18,5%, poi, il sogno è proprio quello di poter "parlare, parlare e parlare" col proprio genitore; un desiderio a qui segue quello di fare una gita in montagna insieme (17,4%). Pronto lo zaino?

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Eleonora Lorusso

Nata a Milano, laureata in Lettere Moderne all’università Cattolica con la specializzazione in Teoria e Tecnica dell’Informazione, è giornalista professionista dal 2001. Ha lavorato con Mediaset, Rai, emittenti radiofoniche come Radio 101 e RTL 102,5, magazine Mondadori tra i quali Panorama dal 2011. Specializzata in esteri e geopolitica, scrive per la rivista di affari internazionali Atlantis, per il quotidiano La Ragione e conduce il Festival internazionale della Geopolitica europea dal 2019. Dal 2022 vive negli USA.

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