Le 6 regole per preparare lo zaino perfetto per le vacanze
In partenza per un'escursione di qualche giorno? Ecco come preparare il vostro bagaglio a spalla
Che sia un trekking di qualche giorno o una vera e proprio vacanza itinerante lungo il Cammino di Santiago, la Via Francigena, l'Alta Via dei Parchi, o la Via Dinarica, preparare lo zaino limitando il peso, bilanciandolo e senza dimenticare nulla è fondamentale per non ritrovarsi in qualche pasticcio. Ecco i 6 consigli da osservare quando cominciate a riempire il vostro zaino.
Niente confezioni
Per esempio del sacco a pelo o del piumino: anche se sembra strano, si comprimono meglio, adattandosi agli spazi.
Meglio i sacchetti sottovuoto
Bagnare vestiti e altri oggetti è un rischio troppo grosso: per i vestiti e l'elettronica usa quei sacchetti che puoi comprimere o arrotolare facendone uscire l’aria.
Metti le cose pesanti nel mezzo
Gli oggetti pesanti devono stare vicino alle zone di appoggio, quindi tra gli spallacci e la cintura in vita. Se avanza spazi negli interstizi, riempili con oggetti di piccolo volume per equilibrare il tutto.
Bilancia i pesi
Principio banale e basilare: se agganci un peso su un lato (per esempio una borraccia da 1 litro), appendine uno equivalente sull'altro.
Non appendere, ma fai dei pacchettini
Tutti i gingilli che tenderesti ad agganciare all’esterno, impacchettali e infilali all’interno. Non rischi di perderli e li hai tutti in un singolo posto.
All'esterno solo le cose essenziali
Nelle tasche esterne solo ciò che è veramente essenziale prendere al volo: il telefono, eventualmente la fotocamera, qualche snack o barretta, l’acqua e poco altro.