«Dove eravamo rimasti», il ritorno in teatro del duo Lopez-Solenghi
Centoquarantacinque anni in due, ma con l’energia di due ventenni: Tullio Solenghi e Massimo Lopez tornano a teatro con il loro nuovo show: “Dove eravamo rimasti”, titolo così battezzato per la sensazione di trovarsi davanti, dopo il loro ultimo spettacolo, non semplicemente un pubblico allegro, ma una una sorta di famiglia allargata, pronta a condividere momenti della loro avventura scenica.
Avventura che comprende sketch, battute politicamente scorrette, brani musicali, grazie alla jazz band del maestro Gabriele Comeglio (ancora una volta, irrinunciabile spalla) e le immancabili imitazioni.
Contributi comici che regalano frustate di comicità come la lectio magistralis di Vittorio Sgarbi, interpretato da uno sprezzante Massimo Lopez, o i già rodati Mattarella e Bergoglio, capaci di prendere forma con la sola mimica facciale del duo comico. Eccezionalmente notevoli, anzi quasi spettacolari, i “contributi” di Cristiano Malgioglio e di un più che perfetto Giampiero Mughini.
Il filo conduttore sarà quello di una chiacchierata tra amici, passando dal decantare le poesie del Leopardi, alle esibizioni canore di Lopez, fino a un emozionante omaggio ad Anna Marchesini, scomparsa nel 2016, ma il cui nome è indissolubilmente legato al trio.
L’intento è quello di meravigliare e appassionare ancora una volta quella “famiglia” seduta lì in platea”.
Per chi non avesse ancora deciso come passare la notte di San Silvestro, e si trovasse indeciso su soluzioni o inviti poco convincenti, può andare sul sicuro, regalandosi una serata divertente e spensierata, con due comici che, se insieme hanno centoquarantacinque anni, da soli, sono indubbiamente, due pezzi da novanta!