Flavia Pennetta davanti alla cattedrale di Ostuni
Fabio Fognini e Flavia Pennetta al termine della funzione all’esterno della Cattedrale di Ostuni, 11 Giugno 2016
Boris Becker al matrimonio di Fabio Fognini e Flavia Pennetta
Flavia Pennetta e Fabio Fognini all’interno della Cattedrale di Ostuni (Brindisi) per celebrare il loro matrimonio, 11 giugno 2016
Sara Errani arriva alla Cattedrale di Ostuni per il matrimonio di Flavia Pennetta e Fabio Fognini
Lea Pericoli e Nicola Pietrangeli arrivano alla Cattedrale di Ostuni per il matrimonio di Flavia Pennetta e Fabio Fognini
Lea Pericoli e Nicola Pietrangeli arrivano alla Cattedrale di Ostuni per il matrimonio di Flavia Pennetta e Fabio Fognini
L’arrivo della sposa
Abito bianco di Atelier Emè con lungo velo per lei e completo blu per lui. Hanno scelto il più classico dei classici Flavia Pennetta e Fabio Fognini per il loro matrimonio.
La coppia d’oro del tennis italiano si è sposata sabato 11 giugno alla cattedrale di Ostuni in Puglia con una cerimonia super tradizionale.
Accompagnata da papà Oronzo Flavia, vincitrice degli US Open 2015, è entrata in Chiesa con circa mezzora di ritardo alle 17,40 e all’altare ha trovato il suo fidanzato storico ad attenderla, quel Fabio Fognini osannato dalle ragazze per il suo fascino mediterraneo.
Oltre a parenti e amici tanti i vip che hanno condiviso la felicità di Flavia e Fabio soprattutto del mondo del tennis.Da Boris Becker a Lea Pericoli; da Nicola Pietrangeli a Sara Errani, Roberta Vinci e Francesca Schiavone. Poi c’era il capitano della squadra di Fed Cup e di Coppa Davis, Corrado Barazzutti. Tra gli amici dello sposo Simone Bolelli e Domenico Criscito. E poi, ancora, il presidente del Coni, Giovanni Malagò. Assente, invece, Valentino Rossi.
Dopo la cerimonia ad Ostuni, sposi e invitati si sono spostati a Savelletri di Fasano per la festa al resort Torre Maizza, una masseria trasformata in resort di lusso. Menù a cura dello chef stellato del ristorante che ha pensato a portate a base di pesce. Circa 200 in tutto gli invitati che hanno festeggiato fino a notte fonda.