Guida ai vini per l'estate
Il vino è, da sempre, uno dei nostri compagni di viaggio. In estate si brinda tanto, in vacanza, al mare. Si preferiscono i bianchi, perché serviti a bassa temperatura ed hanno quella nota floreale e fruttata così in linea con la stagione. Ma si beve anche altro. Perché crescono i numeri dei rosé ordinati in bottiglia e al calice e anche di certi rossi, quelli non troppo corposi, poco tannici e comunque con note gustative che li rendono rinfrescanti. Qualsiasi sia la vostra scelta fate attenzione però alle temperature di servizio. Se volete un perfetto assaggio, ricordate che ogni vino ha la sua temperatura, che cambia in base a tanti fattori, compresa la scelta di berlo all’aperto o in un ambiente non climatizzato.
Riprese collinari, la bollicina della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia
Il Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG, fresco e adatto a tutti, rappresenta l’Italia e sarà la bollicina ufficiale dell’81° edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia (28 agosto-7 settembre) e delle successive due edizioni. Sarà protagonista dell’aperitivo di benvenuto e delle cene di gala e di quanti sceglieranno Riprese collinari, con l’etichetta 2024 in edizione limitata, realizzata da mimicocodesign+DeRiva. Raffigura due telecamere “umanizzate” che si aggirano tra i vigneti come osservatori silenziosi e attenti.
“La presenza del nostro vino in contesti culturali di tale rilievo internazionale consolida un posizionamento che le nostre bollicine, prodotte su territori impervi ed eroici come le Rive del Conegliano Valdobbiadene, meritano”, afferma Franco Adami Presidente del Consorzio di Tutela. L’estate 2024 sarà all’insegna del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG (si abbina bene con frutti di mare e piatti di pesce al forno).
Un piccolo capolavoro spumantistico. Reserv3 Brut Nature Pietro Toso
Siamo nelle cantine Toso di Cossano Belbo. Il Reserv3 Brut Nature Pietro Toso lo hanno definito un piccolo capolavoro spumantistico nato da uve raccolte a mano, lavorate con il Metodo Charmat. Tre le tipologie di uve che lo compongono: Pinot Nero (75%), Chardonnay (20%), Pinot Meunier (5%) provenienti dal nord Italia. Una lunga fermentazione e un bàtonnage di 6 mesi sui lieviti lo rendono ideale per antipasti leggeri, piatti a base di pesce e crostacei.
W la France! Champagne Cuvée Pascal Extra Brut Tanca
In questo champagne il pregiato Pinot Bianco si sposa con i Pinot Noirs. Il risultato è uno Champagne (80% Chardonnay e 20% Pinot Bianco) bianco fresco, con un perlage persistente e un aroma al naso di limone, mela verde e pesca gialla. Caratterizzato da un finale lungo, fresco e fruttato si sposa bene con l’ora dell’aperitivo in riva al mare, con del pesce fresco e dei crostacei.
Andiamo a Verona. HEY FRENCH III EDIZIONE, PASQUA VINI
Un vino emblematico che arriva da Verona. Un Blend di Garganega, Pinot Bianco e Sauvignon Blanc, con uve provenienti da vigneti selezionati sul Monte Calvarina. Dentro le cinque migliori annate del decennio scorso, dal 2016 al 2020. Uve vinificate separatamente prima di arrivare al blend finale. Il risultato è un vino incredibilmente complesso e dal grande potenziale, con note di camomilla, mandorle, agrumi, pepe bianco e frutti tropicali. I terreni di origine vulcanica dal quale proviene gli conferiscono mineralità. È perfetto con un risotto di pesce.
Rotolando verso sud. SUSUMANIELLO ROSÉ
La Puglia in bottiglia: è questo il claim della famiglia Varvaglione, azienda vitivinicola con una tradizione lunga quattro generazioni. Hanno un punto di partenza, la scelta di solo uve autoctone. Alla guida Cosimo (l’enologo) e Maria Teresa Varvaglione. Per l’estate 2024 sono perfetti i loro rosé, briosi, delicati e con una leggera corposità, adatti per aperitivi di mare o pasti a base di pesce o carne bianca. Da provare il Susumaniello Igp Rosè, un vino fermo prodotto in provincia di Taranto.
Un rosato biologico. CHÂTEAU GALOUPET CRU CLASSE ROSÉ 2023
È la prima annata della tenuta a essere certificata biologica: prodotta da uve 100% di proprietà (41 appezzamenti coltivati con metodo biologico). Un vino complesso, un rosé gastronomico che racconta bene la profondità aromatica della Costa Azzurra. Arriva dopo tre anni di sforzi in cui si è scelto di avere un approccio sostenibile dalla terra al bicchiere. Nonostante le condizioni climatiche (poca pioggia e temperature alte) abbiano abbassato la resa delle vigne, la qualità delle uve è stata elevata. Il vino è la risultante di un blend di sei varietà di uve: Grenache 52%, Tibouren 16%, Syrah 14%, Rolle 15%, Cinsault 3% e Semillon 3%. Sentirete note di frutta estiva, pesca gialla e aromi floreali ma anche mango, ananas fresco e pompelmo. Ideale dall’aperitivo al dolce. Perfetto con un tataki di tonno.
La Collina dei Ciliegi presenta “PREA”. Il primo vino bianco della collezione “Alta” a 600 metri di quota sul livello del mare
È stata presentata di recente la prima annata (2021) del “Prea”, il Bianco Verona IGT, ottenuto da un blend di Garganega, Pinot Bianco e Chardonnay, che prende il nome dall’omonima parcella del vigneto di Erbin, che si trova tra i 570 e i 620 metri sul livello del mare. Prea in dialetto veronese vuol dire “pietra” e racconta del suo terreno marno-calcareo. Il progetto vitivinicolo porta la firma di Lydia e Claude Bourguignon, agronomi e studiosi di terroir di fama internazionale e amplifica la visione del Presidente de La Collina dei Ciliegi, Massimo Gianolli.
Il risultato è un vino bianco “di terroir” importante, un grande bianco da invecchiamento, che ha la mineralità della Valpantena e l’acidità dell’altitudine. Al naso note di frutta esotica, spezie ed erbe officinali. Ideale da abbinare con le ostriche, il pesce crudo, un baccalà mantecato.
Vino e arte. L’artista Francesco Simeti firma l’etichetta limited edition in occasione della quarta edizione del Masciarelli Art Project.
Masciarelli è la cantina ambasciatrice nel mondo dell’eccellenza della cultura vitivinicola in Abruzzo. In occasione della quarta edizione del Masciarelli Art Project – progetto artistico nato con la volontà di invitare artisti a raccontare l’universo della casa vinicola, l’artista Francesco Simeti ha vestito uno dei vini più apprezzati al mondo: il Villa Gemma Montepulciano d’Abruzzo Doc Riserva 2019, nato da uve 100% Montepulciano raccolte a mano da una singola vigna ad altissima densità. L’etichetta raffigura animali e rigogliose piante su un fondo dorato. Un vino “gastronomico” perfetto con secondi piatti di carni importanti, come un bell’arrosto di carni rosse.
Salento mio. MENHIR. ORA DOC Terra d'Otranto 100% Fiano 2022
Menhir è una cantina, ma anche un’azienda agricola, che si trova tra Bagnolo del Salento e Palmariggi, nel cuore della Terra d’Otranto in Puglia. Alla guida la famiglia Marangelli e il patron Gaetano, da sempre impegnato a valorizzare un territorio che è “Denominazione di Origine Controllata e toponimo di una terra di pietre che diventano mito”. Per un brindisi estivo è perfetto Ora, un Fiano prodotto a Minervino di Lecce, da viti di 10 anni. Colore giallo paglierino, al naso sentirete la scorza di mandarino e pompelmo, mandorle ed erbe aromatiche. Al sorso è fresco, morbido, perfetto con un piatto di mezze maniche con pesce spada e capperi o un rombo chiodato con patate.
Le bolle della Franciacorta. La Montina Franciacorta Millesimato Brut 2016
La Montina è una delle aziende vitivinicole più storiche e dinamiche della Franciacorta. Si estende per oltre 12.000 metri quadrati nel comune di Monticelli Brusati. Era il 1982 quando i fratelli Bozza acquistano le tenute La Montina: 2 ettari suddivisi tra Chardonnay e Pinot Nero, distribuiti in 7 comuni: Gussago, Monticelli Brusati, Ome, Provaglio d’Iseo, Passirano, Rodengo Saiano e Rovato.
Oggi la loro cantina (che produce 450.000 bottiglie all’anno) scavata nella collina e grande 7.500 metri quadrati è un vero fiore all’occhiello, con al suo interno una Galleria d’Arte Contemporanea. Per le sere d’estate è perfetto il Millesimato Brut 2016, un perlage persistente, al naso sentori di frutta acerba e aromi di frutta a polpa gialla, perfetto con gli spaghetti alle vongole, antipasti di pesce al vapore, branzino, fritto misto di pesce.