Gene Hackman, la guerra sull'eredità da 80 milioni di dollari
Gene Hackman ha lasciato 80 milioni di dollari alla moglie, escludendo i figli. Modifiche ai trust e l’Alzheimer gettano ombre sul testamento. Dopo la morte della moglie, il patrimonio potrebbe finire a enti benefici. Battaglia legale in vista
La fine di Gene Hackman sta seguendo un copione più intricato di molti dei thriller che hanno segnato la sua straordinaria carriera. A un mese dalla sua scomparsa, avvenuta nella sua abitazione nel New Mexico, dove è stato trovato senza vita accanto alla moglie Betsy Arakawa, a far discutere ora è la sua eredità.
Secondo quanto riportato dal tabloid britannico Daily Mail, l'attore avrebbe destinato l'intero patrimonio, stimato in 80 milioni di dollari, esclusivamente alla moglie. Non è chiaro se i tre figli avuti dal primo matrimonio con Faye Maltese – Christopher Allen (65 anni), Leslie Anne (58) ed Elizabeth Jean (62) – abbiano ricevuto qualcosa.
L'esclusione dei figli dall'eredità rappresenta un aspetto particolarmente delicato della vicenda. Inoltre, negli ultimi anni, Hackman avrebbe modificato i trust istituiti per la gestione del suo patrimonio. Inizialmente, l'attore aveva creato il GeBe Revocable Trust, designando Betsy Arakawa come fiduciaria successore. Successivamente, la gestione sarebbe passata all'Avalon Trust, ma la data di questa modifica non è nota.
Se le variazioni apportate avessero effettivamente escluso i figli dai beneficiari, ciò potrebbe aprire la strada a contestazioni legali, soprattutto considerando che Hackman soffriva di Alzheimer. Secondo quanto riferito dal Daily Mail, l'ultima versione del suo testamento risalirebbe al 7 giugno 2005, ma non è chiaro quando gli sia stata diagnosticata la malattia.
La battaglia legale all'orizzonte
Il figlio maggiore dell'attore, Chris Hackman, ha già affidato la questione a uno studio legale specializzato in eredità e trust, il che lascia presagire un possibile contenzioso. "Il fatto che Chris abbia un avvocato di alto livello mi fa capire che qualcosa sta succedendo. Non so perché le figlie non siano rappresentate, ma questo mi fa sospettare che ci siano guai in arrivo", ha dichiarato una fonte al Daily Mail.
A complicare ulteriormente la vicenda è la morte di Betsy Arakawa, avvenuta poco dopo quella di Hackman. Il suo testamento prevedeva che il patrimonio fosse devoluto a un fondo fiduciario destinato a opere di beneficenza e alla copertura di debiti medici. Se le modifiche ai trust avessero davvero escluso i figli dell'attore, questi potrebbero impugnare le decisioni legali prese negli ultimi anni, sostenendo che Hackman non fosse in grado di intendere e di volere al momento della firma.
Gli scenari futuri
Nel caso in cui i figli decidessero di contestare il testamento, la battaglia legale potrebbe protrarsi per anni. Secondo la normativa del New Mexico, i familiari hanno fino a tre anni di tempo per presentare un'istanza di successione.
"Se Gene fosse morto prima e Betsy fosse sopravvissuta, sarebbe stata la terza guerra mondiale. Probabilmente i suoi figli sarebbero impazziti", ha dichiarato un avvocato interpellato dal Daily Mail.
Ora resta da vedere se la vicenda si trasformerà in un lungo braccio di ferro giudiziario o se verrà trovata una soluzione consensuale tra gli eredi. Quel che è certo è che l’eredità di Gene Hackman continua ad alimentare misteri e tensioni, lasciando aperti numerosi interrogativi sul destino della sua fortuna.