Ha il morbo di Crohn e sogna un futuro da modella
Bethany Townsend ha imparato, grazie alla solidarietà della Rete, a non vergognarsi dei sacchetti con i quali deve convivere a causa della malattia
Si chiama Bethany Townsend, ha 23 anni ed è una bella ragazza inglese dai capelli lunghi e dalle braccia tatuate. Bethany è affetta dal morbo di Crohn, la malattia autoimmune che colpisce tratti dell'intestino e che può essere fermata solo asportando le zone malate o sottoponendosi ad un delicato intervento di trapianto.
La giovane, che è malata da quando aveva tre anni, ha subito diverse operazioni e ora deve convivere con lo stomia, il sacchetto artificiale che raccoglie ciò che l'intestino espelle. Lo deve portare in bella vista appoggiato allo stomaco per poter continuare a vivere normalmente. Non è certo un bel vedere per una ragazza di 23 anni, ma Bethany, che cura un blog per raccontare la sua malattia , grazie alla solidarietà del marito ha voluto superare il "tabù" della colostomia e ha deciso di stare in bikini nonostante i sacchetti appesi sotto agli occhi di tutti.
Non solo, la ragazza ha condiviso la foto sul blog e quell'immagine di bellezza e coraggio ha raccolto 9 milioni di visualizzazioni: tanta solidarietà e amore che hanno convinto la giovane a non rinunciare al suo sogno di diventare modella, come scrive in prima persona sul blog.
"Non mi aspettavo una reazione del genere, 190.000 likes e 10.000 commenti su Facebook, è da pazzi - ammette - Sono contenta che la foto abbia contribuito a far conoscere il morbo di Crohn e poi i commenti positivi mi hanno aiutato a diventare più sicura di me visto che dall’intervento a cui mi sono sottoposta devo convivere con i sacchetti per colostomia. La prima volta che mi sono stati consegnati i sacchetti ero devastata, ma la reazione delle persone alla vista di questa foto mi ha aiutata ancora di più ad accettarli".
A raccontare il dramma della malattia e il coraggio unito alla necessità di parlarne è ancora Bethany che ricorda: "Ero in fin di vita e sapevo che l’intervento era necessario, ma quando sono uscita dall’ospedale non ho saputo trattenere le lacrime. Sapevo che i sacchetti per colostomia erano una delle opzioni, ma le avrei volute evitare. Quando ho conosciuto il mio attuale marito Ian gli ho mostrato i sacchetti e lui non ha battuto ciglio. E’ stato allora che ho realizzato di essermi disperata troppo. Lui mi ha incoraggiata e durante il viaggio di nozze in Messico mi ha spinto ad essere me stessa, così ho deciso di indossare il bikini. All’inizio ero nervosa e preoccupata che gli altri mi fissassero, ma poi ho capito che i sacchetti non mi definiscono come persona. In albergo mi hanno chiesto incuriositi dei sacchetti, ma invece di offendermi, li ho ringraziati visto che ho avuto l’opportunità di spiegare cos’è il morbo di Crohn".
Nonostante gli interventi la malattia della giovane inglese continua a progredire e Bethany ora pesa solo 46 kili e spera in un trapianto di intestino. Nonostante le difficoltà, però, resta una roccia tanto da dire: "Mi sento più sicura e voglio ritornare a sfilare. Non c’è niente che mi possa fermare, non lascerò che il morbo di Crohn controlli la mia vita".