Harrods sbarca anche in Italia
I celebri magazzini londinesi aprono un punto vendita anche in Italia, a Porto Cervo. E la Sardegna parla sempre più arabo, cinese e russo
Nell'era della globalizzazione, quando i grandi marchi sono presenti pressocchè in ogni angolo del mondo, c'era una griffe che ancora mancava a dare un tocco da international glam anche al nostro Paese: i celebri magazzini Harrods, un autentico pezzo di Londra, che ora però sbarca - è proprio il caso di dirlo - in Sardegna.
L'apertura della prima (e per il momento unica) succursale italiana del maxi-store inglese, è prevista per questa estate e non poteva avvenire se non nella esclusivissima Porto Cervo. L'arrivo di Harrods, negli spazi del Molo Vecchio, farà la gioia degli amanti dello shopping anche sotto il sole (e davanti agli obiettivi di paparazzi e cameramen). Ma fa anche parte di un più ampio progetto di riqualificazione della Costa Smeralda: l'idea è quella di creare un temporary village del lusso, il Porto Cervo Deluxe Village, ovvero un grande centro commerciale, creato dalla Smeralda Holding, nel cuore della Sardegna vip, grazie ad un intervento che vede coinvolto anche l'architetto Gio Pagani.
I vip, in effetti, non mancano, anche se parlano sempre più straniero, come del resto i "proprietari" della stessa Sardegna. Lo stesso marchio Harrods, del resto, è stato di recente acquisito dal Qatar Investment Authority, dopo la decisione di Mohamed Al Fayed di cedere i magazzini, acquisiti nel 1985 e destinati a passare nelle mano del figlio Dodi, se non fosse accaduto il tragico incidente in cui perse la vita, insieme a Lady Diana.
Lo stesso Billionaire, locale-icona dei vip in vacanza in Sardegna, è stato ceduto solo poche settimane fa da Flavio Briatore alla compagnia di Singapore Bay Capital, a testimoniare come l'isola (ma non solo, perchè insieme al Billionaire Sardinia sono stati ceduti anche i locali di Istambul, Bodrum, Monte Carlo e il Twiga Beach Club Versilia) diventa una meta turistica e di investimenti economici che guardano sempre più a est.
D'altra parte, la presenza del Qatar in Sardegna è sempre più massiccia: le simulazioni preparate da un team di architetti e ingegneri ingaggiati dall'emiro Al Thani per rendere Porto Cervo ancora più una meta da sogno sono impressionanti.
In programma non c'è solo la realizzazione di 4 hotel da parte della Qatar Holding (uno proprio a marchio Harrowds), ma anche la costruzione di un mega acquapark all'interno di quello che dovrà diventare il parco di Liscia Ruja. E se il Qatar e Singapore si accaparrano alcuni dei gioielli del mondo vip, alla Sardegna guardano anche i russi, per ora soprattutto privati, che stanno acquistando ville da mille una notte in Costa Smeralda e non solo, a partire da cifre intorno ai 900.000 euro. Secondo una ricerca del portale Immobiliare.it, infatti, se gli ingelsi preferiscono i casali in Toscana, i tedeschi piccoli appartamenti in Emilia e i francesi si spingono fino alla Liguria, i russi stanno comprando ville da sogno sia in Versilia che in Sardegna.