Icardi, ritorno e gol nell'Inter: tutte le immagini
L'ex capitano segna su rigore la rete numero 123 in nerazzurro (come Vieri). L'abbraccio dei compagni, gli insulti della curva
Mauro Icardi è tornato e ha scritto subito il suo nome nel tabellino dei marcatori di Genoa-Inter. Una rete su rigore che per lui ha un triplo significato, perché chiude l'incredibile vicenda nata dalla decisione di togliergli la fascia - una telenovela lunga 49 giorni -, gli consente di agganciare Bobo Vieri a quota 123 centri in maglia nerazzurra e corona una prestazione di alto livello, considerata anche la situazione ambientale.
Insultato dai tifosi della Curva Nord (che lo hanno scaricato ma che non rappresentano oggi la maggioranza del sentire del popolo nerazzurro), Icardi ha recitato un ruolo attivo nella rete del vantaggio di Gagliardini contribuendo con Perisic al doppio velo che ha smarcato il centrocampista.
Poi al 20' del primo tempo si è procurato, andando in pressing con Nainggolan, un'occasione solo davanti a Radu sprecata calciando sul palo. Nel finale della prima frazione di gioco la trattenuta subita da Romero (espulso) e il rigore realizzato con abbraccio dei compagni e insulti prolungati da parte della curva.
Poi dopo 9 minuti della ripresa, tentato in precedenza un colpo di testa, l'assist che ha messo Perisic a tu per tu con Radu per la rete del 3-0. Assist al bacio proprio per il croato, grande nemico nello spogliatoio.
La sua partita è durata 80 minuti. Quando è uscito si è scambiato un gesto d'intesa con Spalletti e si è seduto nella panchina aggiuntiva vicino al connazionale della Primavera Colidio. E' stato salutato dai fischi dei suoi tifosi. Evidentemente non se n'è fatto alcun problema...