Il desiderio dell'uomo dipende dal profumo della donna
La scoperta arriva dall'Università di Padova
Il desiderio si annusa. Non è solo un modo di dire, ma un fatto biologico. Se è risaputo che tra gli animali l'olfatto la fa da padrone quando si tratta di accoppiamenti, ora si scopre che anche tra esseri umani l'odore del partner può aumentare o diminuire il desiderio. La scoperta arriva da medici e biologi dell'Azienda ospedaliera universitaria di Padova, in uno studio attualmente al vaglio della rivista internazionale 'Frontiers in Cognitive Science', che sarà presentato al XXIX Convegno Medicina della riproduzione.
Pare, in particolare, che il "profumo di donna" sappia di mughetto.
"Recenti studi svedesi - ha dichiarato Carlo Foresta,, direttore del Servizio di fisiopatologia della riproduzione umana dell'Università di Padova - hanno dimostrato anche una maggiore capacità dell'olfatto dei maschi adulti, rispetto alle donne coetanee, di riconoscere una sostanza sintetica, il Bourgeonal, che ricorda a livello olfattivo il mughetto. Una capacità mediata da un recettore olfattivo chiamato Or1d2. Ebbene, questo recettore è espresso anche sulla coda degli spermatozoi umani, dove appare in grado di guidare la propulsione degli stessi verso la stessa molecola odorosa".
Da qui le premesse per lo studio che hanno portato alla conclusione secondo la quale ci sarebbe un forte nesso tra tra quel profumo e il desiderio dell'uomo. "La ricerca - viene spiegato - ha evidenziato una stretta relazione tra desiderio sessuale e sensibilità olfattiva per l'aroma di mughetto in giovani maschi adulti. In particolare, tanto maggiore era la sensibilità olfattiva per il Bourgeonal, tanto più elevato era il desiderio sessuale".
A livello scientifico le implicazioni di tali risultati permetterebbero di scoprire eventuali cause e possibili soluzioni ai problemi di calo del desiderio e mancanza di libido negli uomini; a livello di costume, però, se una donna vuole sentirsi desiderata non ha che da scegliere il profumo giusto.