Cuciniamo insieme: cotechino in crosta
Anno nuovo, ma avanzi in cucina. Cominciamo con una ricetta che potrebbe essere anche di riuso o comunque che favorisce il portare a tavola una pietanza gustosa in una veste un po’ insolita. Ci siamo ispirati a un classico della cucina friulana: muset e brovada che a quelle latitudini è un classico natalizio. Questa è una versione semplificata, ma efficace per ottimizzare un gadget che non manca mai nei cesti di leccornie e che sicuramente avete servito con le lenticchie a San Silvestro: sua maestà il cotechino. Magari, se ne è avanzato, ecco come riusarlo!
Ingredienti - Un cotechino (prendete i precotti altrimenti mettete in conto due ore di bollitura), 250 gr di cavolo cappuccio, una cipolla bianca, 3 cucchiai di olio extravergine di oliva, una confezione di pasta sfoglia, un uovo, un cucchiaio di semi di papavero o sesamo, un mezzo bicchiere di vino bianco (facoltativo) sale e pepe q.b.
Preparazione - Mettete a cuocere il cotechino in abbondante acqua. Fate a striscioline sottili il cavolo cappuccio, tritate finemente la cipolla che farete imbiondire in padella in olio extravergine di oliva. Appena la cipolla ha preso colore saltate in padella il cavolo cappuccio e fate stufare. Sfumate col vino bianco oppure aggiungete un po’ d’acqua e fate ammorbidire bene il cavolo cappuccio. A cottura aggiustate di pepe e di sale. Fate freddare. Scolate il cotechino (se è precotto cuocerà nei medesimi 20 minuti che servono a stufare il cavolo) e fate freddare. Stendete su una placca da forno ricoperta di carta forno la pasta sfoglia. Sbattete il rosso dell’uovo. Ora sistemate su metà della carta forno il cavolo e adagiatevi sopra il cotechino. Ricoprite a portafoglio con la pasta sfoglia, sigillate bene e pennellate con il rosso d’uovo guarnendo con i semi o di papavero o di sesamo. Mettete in forno per una ventina di minuti a 180 gradi.
Come far divertire i bambini - Fate fare a loro la pennellatura della sfoglia e la guarnizione con i semi.
Abbinamento - Per affinità geografica abbiamo scelto unbianco friulano: dalla Malvasia, al Pinot Bianco fino al Friulano medesimo. Potete mettere una bollicina o un altro bianco purché minerale.