Juventus, c'è l'Ajax nei quarti di finale Champions League
Bianconeri ad Amsterdam sulla strada per Madrid. In semifinale contro un'inglese (Tottenham o Manchester City)
Non è andata male, ma attenzione a non sottovalutare la feroce freschezza dei giovani dell'Ajax. La Juventus ha pescato i lancieri nel sorteggio per i quarti di finale della Champions League: gara d'andata ad Amsterdam e ritorno all'Allianz Stadium.
Dopo la salita impervia degli ottavi contro l'Atletico Madrid, un turno sulla carte più morbido. Solo sulla carte, però, perché lo show messo in scena al Bernabeu e che ha chiuso il ciclo del Real Madrid accelerando il ritorno di Zidane in panchina rimane uno degli spettacoli più avvincenti della stagione.
Il sorteggio di Nyon ha disegnato anche il percorso delle semifinali. La vincente di Ajax-Juventus incrocerà la qualificata del quarto di finale Tottenham-Manchester City. Dall'altra parte del tabellone Barcellona-Manchester United e Liverpool-Porto.
La suggestione fortissima è quella di una rivincita tra Juventus e Barcellona il 1° giugno al Wanda Metropolitano di Madrid. Sarebbe anche la prima volta di Messi contro Ronaldo in finale Champions, ma siamo ancora solo nel campo delle suggestioni.
Quello che c'è da sapere sull'Ajax
La squadra del tecnico Ten Hag ha già mostrato tutto il suo valore eliminando il Real Madrid con una doppia prestazione di grandissimo livello, compresa quella dell'andata conclusa con una sconfitta poi ribaltata al ritorno.
Il nome più noto è quello di Frankie De Jong, già acquistato dal Barcellona che su di lui ha investito la cifra mostruosa di 75 milioni di euro. Un tesoro gettato sul tavolo della trattativa per bruciare la concorrenza dei top club europei. Non è l'unico. Anche sul difensore centrale De Ligt ci sono tante attenzioni e la stessa Juventus ci pensa alimentando un'asta che ne sta facendo lievitare il prezzo.
Altri nomi? Ziyech, cui la Roma aveva pensato nei mesi scorsi ma che sta diventando prezioso come un gioiello in vetrina. David Neres, brasiliano di 19 anni costato 12 milioni che per il mercato olandese rappresenta una cifra quasi record. Oppure Dolberg che è quasi un veterano ma che in realtà ha solo 21 anni.
L'età media è di poco superiore a quella del danese ed è innalzata da pochi 'anziani' che garantiscono esperienza a un gruppo di ragazzini terribili. Tra loro ci sono Tadic e Tagliafico, classe 1993, terzino della nazionale argentina esploso con un po' di ritardo e oggi al centro di diversi intrecci di mercato.
Ad Amsterdam sono stati molto attenti nelle ultime due stagioni a non cedere prima di aver fatto crescere i propri gioielli. In estate qualcuno partirà. Non tutti. Il ciclo dell'Ajax è appena cominciato.