Leonardo DiCaprio, 40 anni di grandi film in 40 foto
Compleanno a cifra tonda per l'attore americano. Alle sue spalle una carriera straripante di ruoli impegnativi e carismatici. E poco importa se ancora manca al suo palmarès la famosa statuetta
Bambino prodigio, già a tre anni ebbe la sua prima parte per uno spot. Da allora Leonardo DiCaprio ha inanellato ruoli e successi, film memorabili che ormai fanno parte della storia del cinema. È diventato un attore carismatico, profondo, impeccabile, impegnato.
Oggi il ragazzino che ha conquistato innumerevoli cuori e un red carpet di bellissime donne compie 40 anni. Molti del suo percorso lastricato di riconoscimenti sottolineano soprattutto la vistosa assenza di un Oscar: nominato cinque volte, ha sempre mancato l'ambito premio. Ma non è la presenza o meno di una statuetta a cambiare il peso della sua mirabile carriera. La ripercorriamo in foto.
Dopo l'apparizione televisiva nel serial anni '90 Genitori in blue jeans, per Leonardo DiCaprio è stato subito grande cinema. È accanto a Robert De Niro, nei panni del suo irrequieto figliastro, in Voglia di ricominciare (1993). Ma soprattutto poco dopo è lo stupendo ragazzino ritardato fratello di Johnny Depp in Buon compleanno Mr. Grape (1993), per cui riceve la prima nomination all'Oscar. Poi eccolo giovane e dannato in Ritorno dal nulla (1995), affascinante Arthur Rimbaud in Poeti dall'inferno (1995), romantico protagonista della rilettura fluo del dramma shakespeariano Romeo + Giulietta di William Shakespeare (1996) di Baz Luhrmann. Raccoglie un'altra perla con La stanza di Marvin (1996) accanto a Diane Keaton e Meryl Streep.
Il 1997 è l'anno che gli stravolge la vita: Titanic (1997) di James Cameron conquista il mondo con la sua storia d'amore e di morte. DiCaprio e Kate Winslet ricevono il consacramento e diventano star osannate. Molti credono sia proprio questo kolossal strappa-lacrime e "commerciale" ad aver "segnato" la carriera dell'attore e a ostacolarlo nella conquista dell'Oscar. Elucubrazioni.
Nel 2002 Leo inizia la fortunata collaborazione con Martin Scorsese con Gangs of New York. Per il regista come lui italoamericano girerà anche The Aviator (2004), The Departed - Il bene e il male (2006), Shutter Island (2010), The Wolf of Wall Street(2013). The Aviator e The Wolf of Wall Street gli sono valsi altre tre nomination agli Oscar, due come attore protagonista, una come produttore. L'altra nomination vana è stata per l'interpretazione del contrabbandiere di diamanti di Blood Diamond - Diamanti di sangue (2006).
È stato anche viaggiatore nelle menti nell'intrigante Inception (2010) per Chistopher Nolan, il direttore dell'FBI in J. Edgar (2011) per Clint Eastwood, spietato schiavista in Django Unchained (2012) per Quentin Tarantino. Per Leonardo DiCaprio solo grandi colpi, tutti andati a segno. Lo vedremo presto diretto da un altro maestro della regia, Alejandro González Iñárritu: in The Revenant sarà il pioniere americano del XIX secolo Hugh Glass. Sarà la volta buona per l'Oscar? Poco importa, sarà di certo una nuova grande interpretazione.