Lo stile Andy Warhol? Una questione essenziale
Una mostra al Museo del Novecento, a Milano, rende omaggio all’icona pop che ha cambiato la concezione dell’arte del Ventesimo secolo. Ai suoi celebri look si richiamano oggi designer e aziende di moda: occhiali tondi, maglia a righe e chiodo in pelle. Da portare sempre, anche d’estate.
"Think rich, look poor": così Andy Warhol raccontava il suo stile, da subito inconfondibile. Se il colore è una nota dominante della sua arte pop, di sicuro non lo è per il suo guardaroba. L’artista, infatti, preferiva un aspetto semplice, monocromatico, con pezzi che sono poi diventati negli anni dei veri e propri must. Camicia bianca o T-shirt, pantaloni attillati, un paio di beatles ai piedi e occhiali tondi. Negli anni 70 e 80 divenne, non casualmente, il simbolo di uno stile di vita, con la sua Factory di New York molto citata e molto imitata.
Lo stile warholiano ha influenzato la moda di quegli anni e ora i suoi bestseller, come la maglia a righe portata sotto la rock jacket e i jeans alla caviglia, sono ripresi da designer e stilisti per questa primavera. Intanto il Museo del Novecento di Milano celebra l’artista con una mostra (dal 5 aprile all’8 settembre), Andy Warhol’s Stardust. Stampe dalla collezione Bank of America Merrill Lynch.