Mazzarri e l'Inter, esonero da 19,5 milioni di euro
L'addio con il tecnico e il suo staff pesa sul bilancio nerazzurro. Ecco le cifre ufficiali
Un esonero che peserà tantissimo sulle casse dell'Inter e che Thohir si è convinto a fare solo perché spaventato dalle ricadute del difficile rapporto tra Mazzarri e il pubblico. Separarsi dal tecnico e dal suo staff, però, avrà un costo importante per il bilancio che già è in evidente sofferenza, come dimostrato dal profondo rosso appena certificato e dagli incontri con la Uefa per evitare le sanzioni del fair play finanziario. Il conto è presto fatto e basta leggere il resoconto appena licenziato per ricostruire quanto costasse Mazzarri con lo staff.
A pagina 40 del bilancio, alla voce 'Costi del personale tesserato', i compensi contrattuali di allenatori e tecnici per la stagione appena conclusa ammontano a 11.938.000 euro lordi, più del doppio dei 5,2 milioni spesi da Moratti nel 2012-2013 per pagare Stramaccioni. In estate è arrivato il rinnovo biennale a cifre praticamente invariate. Significa che l'Inter, a meno di accordi su una buonuscita o del ritorno di Mazzarri su una panchina prima dell'inizio del prossimo anno, pagherà l'allenatore di San Vincenzo e i suoi collaboratori fino al 30 giugno 2016 per un totale superiore ai 19 milioni di euro lordi.
Inter: esonerato Mazzarri, torna Mancini
Alla cifra si arriva 'scontando' dal prezzo dell'esonero le prime quattro mensilità di questa stagione. La parte rimanente (circa 8 milioni lordi) si aggiunge agli 11,9 del prossimo anno. Un colpo durissimo e che porta l'Inter in cima alla classifica dei compensi per il settore tecnico. Mettendo insieme i circa 3,5 milioni netti garantiti a Mancini (più tutto lo staff) si arriva a circa 20 milioni. La cifra che Thohir dovrà mettere a bilancio nel 2015-2016 alla voce staff tecnico, che in un anno e mezzo peserà per oltre 30 milioni.