Uno degli appuntamenti più apprezzati in Fortezza, PittiPets torna per una nuova edizione, in concomitanza con Pitti Uomo 105, dal 9 al 12 gennaio. In uno spazio esclusivo, disegnato dall’architetto e designer Ilaria Marelli, vanno così in scena una selezione di marchi con le loro proposte di abbigliamento, accessori, prodotti per la cura degli animali, oggetti e arredi per la casa, che stanno rivoluzionando il mondo dei pets. Tra i marchi presenti: 2.8 Duepuntootto, Bullophilosophy, Faliero Sarti For Pets, I Love My Dog, Lollipet, Labilla, Mastrodoro, MyFamily, Ugo, e la partecipazione speciale di Poltrona Frau.
Dopotutto il business che ruota intorno agli animali domestici è uno dei settori destinati a diventare più prosperi nei prossimi anni, tra nuovi servizi, prodotti e nuove professioni. Un rapporto Eurispes pubblicato nel 2023 racconta come il 37,7% degli italiani abbia un animale domestico a casa, con una netta prevalenza di cani e gatti, seguiti da pesci, uccelli, tartarughe, conigli e criceti. Un dato così rilevante da aver portato portato i ricercatori a coniare il termine «pet economy» per definire l’impatto degli animali domestici sulla nostra società. Da alcuni studi effettuati a livello mondiale si evince infatti come mercato dei prodotti e servizi legati al settore pet passerà dai 232 miliardi di dollari del 2020 a 350 miliardi nel 2027. Tornando all’Italia, il rapporto Eurispes mostra come il 60% dei proprietari di un animale spenda mensilmente cifre comprese tra i 30 e i 100 euro per suo mantenimento.
Concentrandoci sul settore moda, i dati racconti da WWD raccontano come il mercato dell’abbigliamento per animali domestici sia destinato a raggiungere i 6,3 miliardi di dollari entro il 2028, con una crescita annuale pari al 4%.





