Addio a Sharon Jones, star del soul - Le 10 canzoni indimenticabili
La cantante, spesso paragonata a James Brown per l’energia sul palco, è morta per un tumore al pancreas
Nel 2015 era uscito il bellissimo documentario "Miss Sharon Jones!"
Il soul, una delle più eccitanti invenzioni della cultura afroamericana, è nato dal magico incontro tra la spiritualità del gospel e la carnalità del blues.
Una musica che ha avuto il suo momento magico negli anni Sessanta, con artisti del calibro di Aretha Franklin e Otis Redding, ma che è tornata prepotentemente in auge negli ultimi dieci anni, grazie anche all’eccellente lavoro di una piccola etichetta indipendente di New York, la Daptone Records, che ha prodotto gli album di Sharon Jones and the Dap-Kings, Charles Bradley & Menahan Street Band, The Budos Band, The Sugarman 3 e Antibalas.
Oggi è arrivata la triste notizia della morte di Sharon Jones, l’artista di punta della Daptone Records, morta a 60 anni per un cancro al pancreas. L’ annuncio è stato dato dalla sua agente Judy Miller Silverman. Sharon Jones è morta all’ospedale di Cooperstown, vicino New York, circondata dall’affetto della sua band.
Sharon Lafaye Jones, nata ad Augusta il 4 maggio 1956 e cresciuta a New York, sapeva di avere un cancro al pancreas dal 2013, che sperava di aver debellato con una delicata operazione.
Il primo album a suo nome, dopo tanti anni come corista, Dap Dippin' with Sharon Jones and the Dap-Kings, arriva solo nel 2002, lanciando nell’olimpo del soul revival la prodigiosa voce della Jones, spesso paragonata a James Brown per l’incontenibile energia sul palco.
Nel 2014 Give people what they want, candidato ai Grammy Award, aveva segnato il suo trionfale ritorno sulle scene dopo la scoperta del tumore, seguito da un lungo e acclamato tour mondiale.
Nel 2015 è uscito un bellissimo documentario sulla sua vita e sulla sua carriera, Miss Sharon Jones!, diretto da Barbara Kopple, già vincitrice di un premio Oscar.
L’ultimo disco degli Sharon Jones and the Dap-Kings, l’eccellente It’s a Holiday Soul Party, risale a un anno fa. Un’irresistibile rilettura in chiave soul dei classici di Natale, che lo rende uno dei migliori album natalizi di sempre.
Tre la tante collaborazioni della cantante, spiccano quelle con Lou Reed, David Byrne, Fatboy Slim e Michael Bublè.
Vediamo insieme, ma soprattutto ascoltiamo le 10 canzoni più belle della sua carriera. [Cliccare su Avanti]