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Musica

A tu per tu con AleXa

La star del K-pop è un raro esempio di tenacia e talento. Il suo ultimo singolo, Joy of Missing Out, apre un nuovo capitolo del suo percorso musicale. Ne ha parlato con Panorama.it

AleXa è un vero e proprio uragano.

Dal momento in cui mette piede sul palco fino all'ultima nota delle sue esibizioni travolgenti, l'energia che trasmette è incredibilmente coinvolgente. Il suo viaggio, da ballerina a Tulsa, Oklahoma, a emergente star del K-pop, è stato caratterizzato da una grande determinazione, talento e un profondo legame con i suoi fan. Ora, con il lancio del suo nuovo singolo, "Joy of Missing Out," AleXa propone un messaggio inaspettatamente intimo: un inno alla solitudine in un mondo che raramente si ferma.
"Joy of Missing Out," o "JOMO," come la chiama affettuosamente, è molto più di una semplice canzone—è un'ode ai momenti di tranquillità che spesso trascuriamo. "Io stessa sono un'estroversa, ma sono l'unica nel mio gruppo di amici," confida AleXa. "Questa canzone è dedicata a tutti coloro che preferiscono divertirsi da soli piuttosto che perdersi nella folla." È una dichiarazione audace per un’artista conosciuta per i suoi brani energici e la sua forte presenza scenica, ma rivela anche un lato più riflessivo e intimo che i fan sono impazienti di scoprire.

Il percorso di AleXa fino a questo punto è una storia di resilienza e determinazione. Nata a Tulsa da una madre adottiva coreana, è cresciuta lontano dal cuore pulsante del K-pop. Tuttavia, la sua passione per la danza e la performance era innegabile, spingendola a competere nel concorso "Rising Legends" di Soompi, dove ha trionfato con quasi un milione di voti. Da lì, si è lanciata nel competitivo mondo degli show di audizione coreani, riuscendo a ottenere un posto in "PRODUCE 48" e debuttando infine nel 2019 con il suo brano multilingue "Bomb." Questo singolo è entrato nella Top 10 della classifica World Digital Song Sales di Billboard, dimostrando il suo appeal internazionale.

Ma AleXa non si è mai accontentata. Ogni nuova uscita segna un capitolo diverso, mettendo in mostra la sua versatilità e la sua volontà di esplorare nuovi suoni. Il suo brano del 2022, "Wonderland," che ha vinto l'"American Song Contest" della NBC, è stato un audace ingresso nel mercato americano, facendole guadagnare il titolo di sesta artista coreana più trasmessa nelle radio degli Stati Uniti. E ora, con "Joy of Missing Out," AleXa si immerge nella sua fase pop-punk, un'evoluzione che Forbes ha già definito come la sua entrata ufficiale nel genere.

Quest'anno, il calendario di AleXa è ricco di eventi e concerti negli Stati Uniti. Inizierà il suo tour a Las Vegas il 1º settembre, con tappe a Denver, San Jose e Los Angeles. Ma non sono solo le grandi città a occupare i suoi pensieri. Il 6 settembre, AleXa tornerà nella sua città natale, Tulsa, per esibirsi al Neon Prairie Festival. È un momento significativo per l'artista, che riporta il suo stile unico e il suo suono proprio dove tutto ha avuto inizio.

La determinazione inarrestabile e lo spirito creativo di AleXa hanno attirato l'attenzione dei principali media, e Panorama.it ha avuto l’opportunità di parlarle in un'intervista esclusiva.



È un piacere parlare di nuovo con te, AleXa. Come stai?

Sto bene! Non vedo l’ora di pubblicare il resto delle canzoni del mio album in inglese.

Vorrei iniziare parlando della tua nuova musica. Congratulazioni per le tue ultime uscite. Puoi dirci di più su questi progetti?

È un album in inglese destinato ai miei fan all’estero~ e sarà una raccolta di 10 canzoni quando verrà pubblicato.

"Joy of Missing Out" è stato descritto come un inno per gli introversi. Cosa ti ha ispirato a creare una canzone che risuona così profondamente con loro?

Non ho scritto io la canzone, ma è stato divertente registrarla. Io stessa sono una grandissima estroversa, ma tutti i miei amici sono introversi.

In "Joy of Missing Out" dici che la canzone è dedicata a chi preferisce divertirsi da solo piuttosto che perdersi nella folla. Puoi condividere esperienze personali o pensieri che hanno influenzato questi testi?

Suppongo che anche gli estroversi possano sentirsi stanchi in mezzo alla folla, no? Ci sono state alcune occasioni in cui mi sono sentita stanca per aver socializzato troppo, nonostante sia una farfalla sociale.

Quale messaggio o sensazione speri che i tuoi fan, specialmente quelli che si identificano come introversi, colgano da "Joy of Missing Out"?

Va bene essere introversi, va bene dire no ai programmi e prendersi cura di sé stessi.

Vorrei concentrarmi su "Distraction". Il video ha un'atmosfera da film anni '90. Ma un dettaglio ha catturato la mia attenzione: il tuo telefono ha come sfondo Edward mani di forbice. L'hai scelto tu? Se sì, perché?

Sono una grande fan di Tim Burton; ho visto quasi tutti i film che ha creato, comprese le sue prime opere in stop-motion. Edward mani di forbice è uno dei primi film che ho visto, e il messaggio di un emarginato che cerca di adattarsi mi ha colpito profondamente quando ero un'adolescente.

Tornando alla tua musica. Le tue canzoni sono sempre potenti. Qual è l'ingrediente che non può mai mancare nella tua musica?

La mia voce. Che io scriva la canzone o meno, la mia voce è ciò che rende una canzone di AleXa, una "canzone di AleXa", no?

Siamo arrivati a metà anno. Quali sono le cose che vorresti realizzare nei prossimi sei mesi?

Non vedo l’ora che esca l’album e di lavorare a ciò che verrà dopo~ C'è anche un viaggio a Berlino che mi entusiasma molto; mi esibirò a una convention di anime!

Dal punto di vista artistico: c’è qualche collaborazione che sogni?

Nel mondo del K-pop, una collaborazione di danza con Ten degli NCT/WayV sarebbe l'ideale, ma nel mondo occidentale, forse una collaborazione con Doja Cat o Ashnikko?

Te l'ho già chiesto una volta, ma sono curiosa di sapere se qualcosa è cambiato. Quale canzone ti descrive meglio? (La risposta precedente di AleXa era "Fighter" di Christina Aguilera)?

Continuo a dire "Fighter"~ La vita è un viaggio fatto di alti e bassi, difficoltà e facilità, ma rifiuto di diventare vittima delle circostanze e "perdere"~

E se dovessi descriverti con una sola parola, quale sarebbe?

Resiliente.

Chi è AleXa adesso?

Direi che sono un'artista che ha avuto l'opportunità di crescere come persona, quest'anno. Mi sono concentrata molto su me stessa e sto cercando di rimettere in ordine la mia vita da adulta.

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Marianna Baroli

Giornalista, autore

(Milano, 1986) La prima volta che ha detto «farò la giornalista» aveva solo 7 anni. Cresciuta tra i libri di Giurisprudenza, ha collaborato con il quotidiano Libero. Iperconnessa e ipersocial, è estremamente appassionata delle sfaccettature della cultura asiatica, di Giappone, dell'universo K-pop e di Hallyu wave. Dal 2020 è Honorary Reporter per il Ministero della Cultura Coreana. Si rilassa programmando viaggi, scoprendo hotel e ristoranti in giro per il mondo. Appena può salta da un parco Disney all'altro. Ha scritto un libro «La Corea dalla A alla Z», edito da Edizioni Nuova Cultura, e in collaborazione con il KOCIS (Ministero della Cultura Coreana) e l'Istituto Culturale Coreano in Italia.

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