Bob Dylan “Like a Rolling Stone" - Foto
©Tony Frank /Sygma /Corbis
Musica

Bob Dylan “Like a Rolling Stone" - Foto

Una retrospettiva a Bologna ripercorre i primi anni della carriera attraverso le immagini di tre tra i più importanti fotografi che lo hanno immortalato: Barry Feinstein, Joe Alper e Tony Frank

Dal 14 maggio al 13 giugno 2015, la galleria ONO arte contemporanea di Bologna presenta "Bob Dylan: Like a Rolling Stone", una retrospettiva fotografica che ripercorre i primi anni della carriera del poliedrico artista oggi ultrasettantenne, considerato una delle figure che più hanno influenzato la cultura popolare americana del XX secolo.

Gli anni Sessanta rappresentano probabilmente il periodo più controverso, creativo e vitale di Bob Dylan: cinquant’anni fa veniva infatti pubblicata, nel disco Highway 61 Revisited il brano “Like a Rolling Stone” che, con i suoi cinquanta versi della stesura iniziale, cambiò le regole della composizione della musica popolare.

Ispirato dalla musica folk e politicamente impegnata, le prime canzoni di protesta sociale che Dylan compose furono talmente incisive da proiettarlo, dallo sconosciuto ragazzo di campagna quale era, a “paladino” dei diritti sociali. Le foto in mostra ripercorrono i primi anni della carriera di Dylan, dai concerti al Caffè Lena (una storica Coffe House di New York) in cui presentava sul palco le prime canzoni di protesta fino alla svolta elettrica che, pur alienandogli numerosi fan della prima ora, lo farà assurgere a figura chiave della scena musicale e culturale di quel periodo. Tra gli scatti presentati per la prima volta in Italia quelli di Barry Feinstein relativi al secondo tour inglese, considerato da molti non solo il miglior live di Bob Dylan ma con ogni probabilità uno dei migliori della storia della musica popolare contemporanea.

La mostrasi compone di una trentina di scatti di Barry Feinstein, Joe Alper e Tony Frank ed è stata realizzata con il patrocinio del Comune di Bologna, Fondazione Cineteca di Bologna, Consolato Americano di Firenze

14 maggio – 13 giugno 2015
ONO arte contemporanea
VIA SANTA MARGHERITA 10 | 40123 BOLOGNA

©Joe Alper
Bob Dylan, colazione a casa degli Alper, gennaio 1962

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Rita Fenini