Se la musica fa bene, anche all'ambiente
L’estate 2024 ha unito musica e sostenibilità, dai vulcani dell’Etna al trionfo K-pop degli Stray Kids, celebrando la cultura e l’ambiente
Quest’estate, l’Italia è stata il palcoscenico di una straordinaria serie di festival musicali, capaci di coniugare l’arte delle note con un’attenzione crescente alla sostenibilità ambientale. In particolare, l’OPERA Festival, svoltosi tra gli incantevoli paesaggi di Milo, alle pendici dell’Etna, ha rappresentato uno degli eventi di punta della stagione. Questa manifestazione, che si è svolta dal 22 al 25 agosto, ha saputo unire l’energia della musica contemporanea con il fascino delle tradizioni locali e la bellezza di un territorio unico.
Plenitude, Società Benefit controllata da Eni, ha giocato un ruolo cruciale nell’organizzazione dell’OPERA Festival, dimostrando ancora una volta il suo impegno per la sostenibilità. Attraverso la donazione di un impianto fotovoltaico alla biblioteca di Milo, Plenitude ha contribuito a trasformare questo spazio in un Hub Creativo, destinato a promuovere l’imprenditorialità locale e a generare benefici duraturi per la comunità. Inoltre, l’installazione di colonnine per la ricarica elettrica e l’utilizzo di generatori solari per alimentare alcuni eventi specifici hanno reso l’OPERA Festival un esempio virtuoso di come la musica e il rispetto per l’ambiente possano andare di pari passo.
Spingendosi oltre le acque siciliane, l’estate musicale italiana ha vissuto altri momenti di grande rilevanza, a cominciare dagli I-Days di Milano, uno dei principali appuntamenti per gli amanti della musica internazionale. L’edizione di quest’anno è stata coronata da un evento epocale: il più grande concerto K-pop mai tenutosi in Italia, con protagonisti gli Stray Kids. Questo gruppo, tra i più acclamati della scena musicale globale, ha regalato al pubblico italiano una performance indimenticabile, segnando un trionfo non solo per il festival, ma anche per l’intero movimento K-pop in Europa.
(Elena Di Vincenzo/Archivio Elena Di Vincenzo/Mondadori Portfolio via Getty Images)
Non da meno è stata l’edizione 2024 del Firenze Rocks, che ha visto esibirsi alcune delle più grandi leggende del rock mondiale. Le antiche mura della città toscana hanno risuonato sotto i colpi di chitarra e batteria, offrendo ai partecipanti un’esperienza musicale di rara intensità. Firenze Rocks si conferma così un appuntamento imprescindibile per chiunque ami il rock nella sua forma più pura e autentica.
Parallelamente, l’Umbria Jazz ha incantato ancora una volta il suo pubblico con un programma ricco di artisti di calibro internazionale. Nelle storiche piazze di Perugia, il jazz ha incontrato il blues, il soul e le nuove tendenze della musica contemporanea, in un dialogo armonioso tra tradizione e innovazione che ha reso questa edizione particolarmente significativa.
Tornando in Sicilia, è impossibile non menzionare l’impegno di Plenitude anche in altre iniziative estive, come la terza edizione di The Island Fuze Tea a Pantelleria. Questo festival esperienziale, tenutosi tra maggio e giugno, ha visto Plenitude in qualità di Sustainability Partner, contribuendo all’alimentazione dell’evento grazie all’impianto fotovoltaico donato all’isola nel 2022. Inoltre, attraverso la sua controllata Be Charge, Plenitude ha installato colonnine per la ricarica di veicoli elettrici, favorendo una mobilità più sostenibile sull’isola. Paolo Contenti, Head of Branding and Communication di Plenitude ha dichiarato "Plenitude vuole essere un alleato delle persone e delle aziende nella sfida per la transizione energetica, cercando di migliorarne l'impronta carbonica a partire dai consumi energetici. In coerenza con questa nostra missione ci siamo affiancati anche al mondo della musica e dello sport, supportando organizzazioni ed eventi che condividessero la nostra visione. Tanti appuntamenti in Italia e in Europa che ci hanno visti così presenti quest'estate con le nostre soluzioni energetiche e con diverse attività per coinvolgere le persone e renderle consapevoli di come possano a loro volta essere protagoniste del cambiamento. In qualità di Società Benefit proviamo, ove possibile, a tradurre il nostro impegno anche in un lascito concreto alle comunità che ospitano le manifestazioni, in modo che si possa avere un impatto positivo duraturo sia a livello ambientale sia a livello sociale".
(Andrea Nicotra)
L’estate musicale italiana del 2024 è stata un caleidoscopio di emozioni e suoni, reso ancora più prezioso dall’attenzione per l’ambiente e la sostenibilità. L’OPERA Festival, con il sostegno di Plenitude, si è distinto come un esempio virtuoso di come la musica possa diventare un mezzo per valorizzare e proteggere il nostro patrimonio naturale e culturale, in un dialogo armonioso tra passato e futuro.