Gianna Nannini: i 70 anni della regina del rock italiano
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Gianna Nannini: i 70 anni della regina del rock italiano

La grintosa cantautrice, nata a Siena il 14 giugno 1954, celebra l'importante traguardo con il progetto multimediale Sei nell'anima, che comprende un album soul, un biopic, una nuova edizione della sua autobiografia e un lungo tour europeo


In Italia è in corso da anni un acceso derby tra Vasco Rossi e Ligabue, a suon di dischi di platino e di concerti oceanici, per la palma di cantante rock più amato dal pubblico.

La situazione appare più delineata nel rock al femminile, dove Gianna Nannini è, da alcuni decenni, la regina assoluta. Anche a 70 anni, la cantautrice, nata a Siena il 14 giugno 1954, ha ancora una grinta da esordiente e una voce graffiante e ricca di pathos, in grado di toccare le corde più recondite dell'anima, come può confermare chi l’ha vista dal vivo negli ultimi anni. Una lunga carriera discografica, iniziata esattamente 50 anni fa con l’album omonimo, ricca di successi (Fotoromanza, America, Bello e impossibile, I maschi, Sei nell’anima e Meravigliosa creatura, solo per citarne alcuni), e impreziosita perfino da un’opera rock, Pia de’Tolomei, ispirata al personaggio che appare nel canto V del Purgatorio di Dante, una donna forte e coraggiosa, i cui testi sono scritti in bruscello in ottava rima insieme alla scrittrice Pia Pera.

Non solo rock, ma anche una laurea in Lettere e Filosofia conseguita nel 1994 all'Università di Siena con il massimo dei voti e un impegno costante a favore dell’ambiente e per i diritti delle donne. L’ultima fatica della rocker senese è Sei nell'anima, pubblicata a fine marzo su tutte le piattaforme digitali e in formato fisico in tre versioni in vinile e una in CD. L'album, un omaggio alla grande black music, raccoglie dodici tracce inedite che la rockeuse italiana ha scelto di condividere con il suo amato pubblico dopo una profonda ricerca delle sonorità a lei più care, quelle della musica afroamericana, iniziata già con La Differenza, il suo ultimo il disco registrato a Nashville, dai forti connotati blues. Il nuovo lavoro porta le prestigiose firme dei produttori Andy Wright (Massive Attack, Jeff Beck, Simply Red) e Troy Miller (Amy Winehouse, Gregory Porter, Diana Ross), fino alla partecipazione del produttore e chitarrista Raül Refree (Rosalia, Guitarricadelafuente). “Per me le canzoni nascono da parole chiave – racconta Gianna – Sono partita dalla parola Anima, che è il nostro modo di dire Soul. Ogni paese ha il suo Soul e io ho cercato il mio. Questa ricerca è diventata una missione, che mi ha guidata nella composizione delle dodici tracce dell’album”.

Sei nell'anima è stato anticipato dal singolo Io voglio te, scritto da Gianna Nannini con la collaborazione di Alex “Raige” Vella e Mauro Paoluzzi: un omaggio in musica ai fan che da sempre la sostengono, Io voglio te cattura l'essenza di questo sentimento incondizionato attraverso l’emozionante videoclip, che, frame dopo frame, mostra i momenti più significativi delle coinvolgenti performance live di Gianna in tutto il mondo. Il 7 giugno è uscito il nuovo singolo Filo spinato. Un’attrazione pericolosa muove e alimenta questo brano struggente, a cavallo tra modern jazz e pop raffinato, su una storia ossessiva e tormentata. Addii e ritorni, scelte sbagliate e parole non dette: da un lato l’amore carnale, dall’altro i tradimenti e le pugnalate alle spalle. La consapevolezza di non riuscire a evitarsi traccia una linea parallela alla coscienza di non avere futuro insieme: “Siamo legati dal filo sbagliato / Dal Filo Spinato”. Sei nell'anima fa parte di un progetto multimediale più ampio che, oltre all'album, comprende anche il fortunato biopic, in onda su Netflix da maggio.

Prodotto da Indiana Production, diretto e scritto da Cinzia TH Torrini e Cosimo Calamini insieme a Donatella Diamanti e alla stessa Gianna Nannini, Sei nell’anima è tratto dall’autobiografia dell’artista Cazzi Miei (2016) e mostra un frammento della storia di Gianna fino ai trent’anni, dall’infanzia ai suoi primi successi, passando da una svolta che trancia di netto il suo percorso, tanto da considerare la sua vera nascita l’anno 1983. Ha riscosso consensi unanimi, sia di pubblico che di critica, l'interpretazione di Letizia Toni, che nel film veste i panni dell’icona del rock femminile italiana. Per l'occasione, il libro autobiografico bestseller Cazzi miei, edito da Mondadori, è stato ristampato in una nuova edizione con il titolo Sei nell’anima (Cazzi miei), che include una nuova prefazione che racconta il legame tra le pagine del libro e la loro trasposizione cinematografica. I 70 anni di Gianna Nannini saranno infine celebrati nella dimensione a lei più congeniale, quella del live, con la tournée europea Sei nell’anima tour - European Leg. Distribuito da Friends & Partners e co-prodotto con 3Monkeys, il tour sarà una grande festa in musica che prenderà il via il 22 novembre da Jesolo, per proseguire a Ginevra, Zurigo, Monaco, Hannover, Francoforte, Berlino, Essen, Ludwigsburg, Ravensburg, Nuremberg, Kassel, Firenze, Torino, Milano, Eboli e Roma.

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Gabriele Antonucci